Quantcast

Una mostra e un incontro sul tema della sofferenza dei giovani

Appuntamento a Palazzo Cicogna con l'enigma della sofferenza di Giobbe e alla Fondazione San Giacomo con due incontri dedicati ai ragazzi e non solo

mostra

Una mostra fatta da ragazzi per ragazzi. Sbarca questo venerdì (1 febbraio) nelle sale delle Civiche Raccolte d’Arte della Biblioteca Comunale di Busto Arsizio un percorso attraverso il libro di Giobbe e il suo rapporto con la sofferenza dal titolo «C’è qualcuno che ascolta il mio grido? Giobbe e l’enigma della sofferenza».

Quello che è considerato spesso un argomento tabù, soprattutto in ottica giovanile, viene riscoperto e trattato in tutti i suoi aspetti principali; non solo “opere” statiche, ma anche storie di persone che si sono trovati a fare i conti con diverse forme di sofferenza lungo tutto l’arco della propria vita.

La mostra (ad ingresso libero), patrocinata dal Comune di Busto Arsizio, sarà spiegata in prima persona da giovani volontari che cercheranno di aprire una riflessione soprattutto nei loro coetanei, spesso restii ad aprisi su tematiche così lontane dalla propria realtà. L’esposizione sarà presentata lo stesso 1 febbraio alle 21:15, con la partecipazione di Don José Claveria, Rettore dell’Università Cattolica di Milano, e durerà fino al 6 febbraio.

Il giorno successivo si terrà un incontro conclusivo, sempre alle 21:15, con la presentazione del libro “Ti regalo la mia follia” di Antonio Mandelli, presso l’Auditorium Fondazione San Giacomo.

Orari apertura Mostra: dalle 10 alle 12 (su prenotazione) e dalle 15 alle 18.30. Sabato anche
dalle 20:30 alle 22:30. Ingresso libero. Per info e prenotazioni visite guidate tel. 0331 336398
mail: mostre@fondazionesangiacomo.it

di
Pubblicato il 31 Gennaio 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore