La Uyba non ribalta il pronostico: Novara conquista la finale
Niente da fare per le Farfalle di Mencarelli che giocano quasi alla pari i primi due set ma peccano di esperienza. Poi la Igor chiude 3-0. Bonifacio la migliore tra le biancorosse
Obiettivo fallito per la UYBA che a Verona cede allo strapotere della Igor Gorgonzola nella prima semifinale di Coppa Italia: Novara vince con un netto e meritato 3-0 (25-21, 25-21, 25-19), conquistandosi un posto in finale e confermandosi una delle superpotenze della A1 femminile. Busto sta studiando da grande, non merita una bocciatura ma il divario in campo si è visto. Nella foto Gennari (Rubin/LVF)
La formazione di coach Barbolini gioca meglio nell’arco dei tre set: la regista Carlini smista bene i palloni, in fase muro difesa il gioco funziona, Egonu è mostruosa e quasi inarrestabile, Bartsch è praticamente perfetta, l’eterna Piccinini quando viene chiamata in campo gioca bene e in battuta le piemontesi fanno male. Busto gioca discretamente i primi due set e poi si spegne nel terzo. La battuta è poco incisiva, Orro sfrutta troppo poco Bonifacio che sembra l’unica davvero in partita. Manca completamente il gioco a muro e questo crea grandissimi difficoltà alla difesa. L’opposto bustocco Grobelna sembra rimasta a Busto e anche Herbots fatica a ingranare, riuscendo a diventare incisiva solo a metà del secondo set (13 punti per lei). Meijners ci prova ma perde la bussola, Gennari non punge e la differenza con la corazzata Igor si vede, anche a livello di esperienza.
Amareggiata a fine partita Sara Bonifacio, la migliore della Unet: “Nel terzo set c’è stato un calo, siamo state poco aggressive, loro hanno avuto occasioni e noi non siamo riuscite a recuperare. Ci sono state palle piazzate da parte loro che noi avremmo dovuto contrattaccare forte. Per il resto piccoli dettagli. Abbiamo battuto abbastanza bene, forse avremmo dovuto fare qualche muro in più”.
Sul fronte piemontese invece, Cristina Chirichella si complimenta con tutte le sue compagne: “Abbiamo fatto un’ottima prestazione muro-difesa. Abbiamo dato il 100%, ci stiamo giocando una finale e il bello di questi appuntamenti è quello di giocarsela “a tutto fuoco”. Noi ci siamo, si è visto e speriamo domani di fare una bella prestazione. Abbiamo difeso molto ed eravamo composte a muro, così Busto ha fatto fatica a mettere la palla a terra. Brave noi”. Novara attende ora il nome della sua avversaria, tra Savino del Bene Scandicci e Imoco Volley Conegliano, che scendono in campo alle 20:30.
LA PARTITA – Mencarelli schiera Orro in regia, Grobelna opposto, Samadan e Bonifacio al centro, Gennari e Herbots in attacco, Leonardi libero.
Il primo set inizia subito con azioni lunghe e spettacolari che scaldano le tifoserie, accorse numerose per sostenere le proprie beniamine. Le due formazioni procedono punto a punto (5-5), poi la UYBA prova ad approfittare di alcuni errori di Novara e trova il primo doppio vantaggio (5-7). Le ragazze di coach Barbolini però non ci stanno e si torna all’equilibrio (14-14). Grobelna sbaglia a muro, Bartsch ne approfitta (16-14) e Egonu mette il carico (time out di Mencarelli che chiede alle sue ragazze di avere più pazienza e di non anticipare troppo soprattutto sul salto a muro). Al rientro in campo però le biancorosse non riescono a reagire e Novara scappa sul 19-15. Mencarelli mette in campo Meijners su una Grobelna che dà un po’ l’impressione di non essere in partita. Sul 20-18 è la panchina di Novara a fermare il gioco per dare indicazioni alle ragazze e fermare una striscia positiva delle bustocche. Gennari e compagne mettono pressione e si riportano a -1 (22-21). Il muro di Chirichella su Herbots vale il 24-21 e a chiudere ci pensa Bartsch che schiaccia a tutto braccio mandando il pallone a stamparsi sul viso di Herbots (25-21).
Il secondo parziale si apre con l’ace di Bartsch. Ancora spettacolo in campo con una partita che sarà combattuta fino alla fine (9-8). Fase centrale del set punto a punto (14-15) e ancora azioni lunghe. Sul 17-15 Mencarelli ferma il gioco e chiede attenzione, cercando di caricare le sue ragazze. Al rientro in campo le farfalle soffrono e un erroraccio in ricezione di Meijners vale il 20-17. Novara commette due errori consecutivi e Barbolini ferma il gioco. Al rientro in campo l’attacco out di Grobelna e l’ace di Egonu chiudono 25-21.
Nel terzo set, dopo un avvio in equilibrio, Novara scappa sull’8-5 e Mencarelli ferma il gioco chiedendo alle sue maggiore concentrazione. Al rientri in campo Chirichella e compagne aumentano il vantaggio (10-5) e mantengono il +5 (15-10). Un paio di errori delle piemontesi riavvicinano la UYBA (18-15 e time out di Barbolini che motiva le sue ragazze e sottolinea loro che è ancora tutto da giocare). Sul 19-16 Mencarelli mette in campo Berti su Samadan e Botezat su Bonifacio (21-17). L’errore in battuta di Gennari regala ben 5 match point a Novara. L’ace di Veljkovic chiude tutto (25-19) e la UYBA torna a casa.
Igor Gorgonzola Novara – Unet E-Work Busto Arsizio 3-0
(25-21, 25-21, 25-19)Novara: Bartsch 22, Veljkovic 6, Egonu 21, Plak 7, Chirichella 4, Carlini 2, Sansonna (L), Piccinini 1, Zannoni 1. Non entrate: Bici, Stufi, Nizetich, Camera. All. Barbolini.
Busto Arsizio: Gennari 5, Samadan 4, Orro 1, Herbots 13, Bonifacio 9, Grobelna 8, Leonardi (L), Meijners 4, Berti 1, Botezat. Non entrate: Piani, Cumino, Peruzzo. All. Mencarelli.
Arbitri: Florian, Frapiccini.
Note. Novara: ace 5, errori 14, muri 5. Busto: ace 3, muri 2, errori 10. Durata set: 26′ 28′ 27′. Spettatori: 3327
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