Le indagini erano scattate lo scorso 22 febbraio quando una donna fu rapinata nei pressi della Stazione Ferroviaria di Ferno – Lonate Pozzolo e ora sono arrivate ad una svolta. I carabinieri hanno individuato i responsabili e a colpire immediatamente è la loro giovane età 17, 18 e 19 anni. (Foto di repertorio)

Il reato è stato commesso nella tarda serata del 22 febbraio intorno alle 23 quando la donna, una cinquantenne, appena uscita dalla stazione ferroviaria e di ritorno dalla giornata di lavoro, si è diretta verso casa.

La banda di giovani, composta da un ragazzo di 17 anni di Ferno, pregiudicato e disoccupato, un 18enne di Lonate Pozzolo, già sottoposto alla misura alternativa della libertà controllata, anche lui disoccupato e da un 19enne di Cardano al Campo, pregiudicato di professione operaio, l’ha notata e l’ha seguita.

Dopo averla pedinata per alcune decine di metri nel tragitto che la doveva condurre verso la propria abitazione, i tre giovani l’hanno aggredita, percuotendola e facendola cadere rovinosamente a terra e le hanno rubato la borsa che conteneva denaro contante e gli effetti personali. Poi si sono dati alla fuga.

Per le ferite riportate la donna è stata trasportata all’ospedale di Gallarate dove è stata medicata e dimessa con 7 giorni di prognosi.

Parallelamente sono state avviate dai carabinieri di Lonate Pozzolo le indagini che hanno potuto individuare sin dai primi momenti uno degli appartenenti alla “banda” – inquadrato da una telecamera di videosorveglianza – e, dopo pochi giorni, i due restanti “rapinatori”, immortalati dalle telecamere di videosorveglianza di due diverse banche, dove nelle ore successive avevano effettuato alcuni prelievi con il bancomat appena rapinato intascando 500 euro.

La posizione e le responsabilità dei giovani è stata ora rimessa alla valutazione delle autorità giudiziaria minorile per il 17enne e di Busto Arsizio per i due complici. Gli sono contestati i reati di rapina ed indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento.