Erano stati arrestati dai Carabinieri di Verbania ad ottobre del 2018 in flagranza di reato, subito dopo aver consumato l’ennesima rapina in provincia di Varese, oggi (giovedì) hanno patteggiato una pena di 3 anni e 6 mesi uno e  3 anni e 5 mesi l’altro, su richiesta del legale Davide e Andrea Toscani. La richiesta di patteggiamento è stata accolta dal giudice Piera Bossi.

I due malviventi, nel corso delle indagini, erano stati arrestati in flagranza a Somma Lombardo, immediatamente dopo aver commesso una rapina a mano armata, utilizzando un “taser” che poi si è rivelato non funzionante, ai danni del proprietario 25enne e due clienti 30enni di un negozio di tatuaggi di Samarate.

Alla coppia di rapinatori,  un 43enne e un 52enne, entrambi residenti nel basso Aronese, sono state ricondotte una serie di rapine ai punti vendita dell’azienda “Vero Caffè” commesse nel giro di una ventina di giorni: i negozi rapintati erano a Castelletto sopra Ticino (NO), Tradate (VA), Castellanza (VA), Casale Corte Cerro (VB), Somma Lombardo (VA) e Parabiago (VA).