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Doveva scontare una pena di 20 mesi per maltrattamenti, arrestato sul bus

I fatti erano avvenuti a Cuvio nel 2015 ma il 33enne viveva nella zona di Legnano. I carabinieri lo hanno individuato su un pullman dal quale è stato prelevato e portato in carcere

carabinieri stazione gallarate

I Carabinieri della stazione di Cuvio, nel pomeriggio di ieri e in collaborazione con i colleghi di Legnano, hanno arrestato un 33enne brasiliano senza fissa dimora a bordo di un autobus della Stie a San Vittore Olona.

L’uomo, infatti, è stato condannato alla pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione dal Tribunale di Varese per i reati di maltrattamenti in famiglia, minacce e lesioni, commessi nell’estate del 2015 a Cuveglio nei confronti della ex moglie, una donna italiana di 50 anni, che ne aveva già denunciato i comportamenti alla stazione di Cuvio. In quel periodo i militari erano intervenuti presso l’abitazione degli ex coniugi su richiesta della vittima, arrestando il brasiliano in flagranza di reato. In seguito l’uomo si era reso irreperibile.

Le indagini condotte in questi giorni, hanno consentito di individuarlo a Legnano dove, al termine di un servizio di pedinamento, è stato rintracciato a bordo di un autobus di linea diretto a Milano. Fermato il mezzo, l’uomo è stato fatto scendere, dichiarato in arresto ed accompagnato alla casa circondariale di Busto Arsizio.

Pubblicato il 05 Aprile 2019
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