La Axpo si mette nei guai: Cento pareggia la serie
Legnano travolta dalla Baltur in Gara 4 (86-63, addirittura -40 prima dell'intervallo). Mazzetti: «Partita penosa per due quarti, ora il futuro è nelle nostre mani». Mercoledì 8 (20,30) la "bella" al PalaBorsani
Brutte notizie per la Axpo Legnano: la squadra di coach Mazzetti, che aveva sfruttato al meglio il fattore campo nei playout contro Cento portandosi sul 2-0, ha perso entrambe gli incontri giocati sul parquet dei ferraresi. Ieri sera – lunedì 6 – la Baltur ha battuto in modo nettissimo (86-63) gli Knights e mandato la serie alla “bella”.
Tutto dunque si deciderà mercoledì 8 al PalaBorsani di Castellanza: chi perderà Gara5 cadrà direttamente in Serie B, un’ipotesi che a Legnano pareva scongiurata e che invece è tornata a prendere corpo dopo il match giocato a San Lazzaro di Savena. Padroni di casa sempre avanti nel punteggio con un primo quarto già decisivo: 29-7 per i padroni di casa sospinti dalla classe di James White (26 punti) e vantaggio lievitato fino a un oceanico 53-13 verso il finire del secondo periodo. Da lì in avanti l’Axpo ha provato a rendere meno tragico il passivo, ma di fatto solo Thomas (23) ha provato a dare continuità ai suoi mentre Raffa, che ha chiuso a quota 19, ha segnato molto a partita decisa. Male gli italiani: massimo punteggio personale per Bozzetto con soli 6 punti.
«Partita penosa nei primi due quarti, scialba, in cui abbiamo subito qualsiasi cosa – ha detto Mazzetti nel dopo-gara – I meriti di Cento e i nostri demeriti si sono sommati. I nostri avversari sono stati più decisi si tutti gli aspetti, la nostra prestazione è stata indegna e indecorosa fino all’intervallo. Poi ho chiesto e ottenuto almeno una prestazione migliore nel secondo tempo, perché per vincere sarebbe servita un’impresa epica che ovviamente non è arrivata. Il nostro futuro, ora, è nelle nostre mani: dovremo sbucciarci le ginocchia, fare a cazzotti e a calci se necessario per passare indenni questo primo turno, perché in Gara5 è la voglia a fare la differenza».
Mercoledì sera alle 20,30 quindi partita senza ritorno, con gli Knights che chiederanno un ulteriore aiuto al proprio pubblico: chi perde retrocede, chi vince può continuare a sperare nella serie finale contro la Bakery Piacenza di Marques Green che nel frattempo ha demolito 3-0 Cassino. I biancorossi non sono al top dal punto di vista fisico ma, appunto, come ha sottolineato Mazzetti ora conta soprattutto il cuore. Cento ha dimostrato di averne molto, Legnano potrà dire lo stesso?
Baltur Cento – Axpo Legnano 86-63
(29-7, 26-12, 11-29, 20-15)Cento: White 26 (7/8, 3/5), Taylor 17 (5/17, 1/5), Gasparin 13 (1/5, 3/5), Moreno 9 (2/2, 1/3), Ebeling 9 (2/5, 1/2), Chiumenti 7 (3/5), Taflaj 3 (1/4 da 3), Di Bonaventura 2 (1/1), Invidia 0 (0/1). Ne: Manzi. All. Bechi.
Legnano: Thomas 23 (8/16, 1/3), Raffa 19 (7/10, 0/4), Bozzetto 6 (3/3, 0/1), Bianchi 5 (2/3, 0/1), Bortolani 5 (0/3, 1/3), Serpilli 3 (1/2, 0/4), Ferri 2 (1/1, 0/3), Berra (0/1 da 3), Marco Laganà (0/4), Corti, Biraghi. All. Mazzetti.
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