Al primo consiglio comunale di Cardano c’è anche la sorpresa della nomina della giunta, che il neosindaco Maurizio Colombo ha deciso (caso insolito) di tenere appunto per la prima seduta.

Colombo (che ha tenuto per se la delega ai lavori pubblici) ha nominato Valter Tomasini vicesindaco, bilancio e cultura (Tomasini ha voluto ringraziare donando al sindaco «un testimonium» della via Francigena).

Meri Suriano è indicata come assessore all’ambiente ecologia, istruzione, attività produttive. 

Angelo Marana è invece delegato a sicurezza, urbanistica, sport, politiche giovanili e semplificazioni.

Da ultimo, l’assessore esterno: Enrica Buccelloni, già assistente sociale in provincia di Varese e Novara, delegata ai servizi sociali.

Nessuna sorpresa per la presidenza del Consiglio, figura già presente nella precedente amministrazione e confermata in questa: Enrico Reguzzoni ha ottenuto 14 voti, mentre tre sono state le schede bianche. 

Più combattuto il voto per il vicepresidente: il sindaco Maurizio Colombo ha voluto anticipare la proposta della carica tradizionalmente riservata alla minoranza, indicando “la persona più votata”, vale a dire Massimo Poliseno.
E a questo punto Sergio Biganzoli (della lista Progetto Cardano) ha proposto in antitesi Michela Marchese. Al momento del voto di fatto si è creato (o è stato ribadito) un dualismo tra le due diverse forze di opposizione: alla fine Poliseno ha ottenuto 14 voti, incassando anche il sostegno della maggioranza,  contro 3 di Marchese. «Un grande inciucio», si è subito detto dalle file di Progetto Cardano, commentando la confluenza dei voti del centrodestra su Poliseno.