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Parcheggiatore in “nero” non si ferma all’alt dei carabinieri con l’auto di una cliente

Si tratta di un 45enne sommese. Negativo all'alcol test si è rifiutato di sottoporsi alla verifica della guida sotto effetto di sostanze stupefacenti

Altomilanese generica

I Carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio hanno deferito in stato libertà per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e guida sotto effetto di sostanze stupefacenti un 45enne di Somma Lombardo, pregiudicato per reati connessi alla droga. A complicare la sua posizione, si è scoperto, anche il fatto che la macchina che stava guidando e con la quale è scappato all’alt della pattuglia era di proprietà una ignara cliente di un parcheggio dell’intorno aeroportuale in vacanza.

L’uomo, alla guida di una autovettura Fiat panda, durante un normale controllo nell’ambito dell’intensificazione dei controlli da parte dei Carabinieri nell’area adiacente all’aeroporto di Malpensa, non si è fermato “alt” intimatogli dai militari durante un posto di “blocco”, dandosi alla fuga.

Non è bastato, tuttavia, a far perdere le sue tracce: dopo un breve inseguimento che non ha procurato danni a persone o mezzi è stato raggiunto dai carabinieri.

L’uomo è stato successivamente sottoposto ad accertamento con l’etilometro in dotazione della pattuglia ed è risultato negativo al test; lo stesso, però, si è rifiutato di sottoporsi ad accertamento sanitario per la verifica della guida sotto effetto di sostanze stupefacenti, venendo per tale ragione deferito per tale reato (la norma in vigore infatti prevede che in caso di rifiuto si risponda del massimo della sanzione prevista).

I Carabinieri a questo punto hanno deciso, come previsto, di sottoporre il veicolo a sequestro ed è questo provvedimento che ha fatto emergere una circostanza ancora più particolare: durante gli accertamenti i carabinieri si sono accorti che la vettura risultava intestata ad una donna residente in altra provincia d’Italia. L’uomo non era in grado di spiegare i suoi rapporti con tale donna, differente per età e provenienza.

Gli approfondimenti svolti, anche contattando la proprietaria del veicolo, hanno consentito di accertare che la donna si trova in vacanza, all’estero, e che aveva lasciato la propria vettura in custodia ad uno dei parcheggi che “servono” l’Aeroporto di Malpensa.

Si è scoperto quindi che l’uomo fermato lavora “in nero” presso una delle società di gestione di uno dei tanti parcheggi nell’area dell’aeroporto, aspetto per cui sta procedendo il Nucleo Carabinieri Ispettorato del lavoro di Varese.

La vittima del reato ha assicurato che al rientro dalla vacanze provvederà immediatamente a sporgere denuncia nei confronti dei titolari dell’azienda che gestisce il parcheggio a cui aveva affidato la propria vettura.

Pubblicato il 30 Luglio 2019
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