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Il padre della vittima: “Yoan era lì per fare da paciere tra Alberto e la fidanzata”

Marino Leonardi fornisce una ricostruzione dell'omicidio diversa da quella avanzata dal reo confesso. "È stato ucciso a tradimento"

Yoan Leonardi

«Yoan tentava di riallacciare la relazione tra Alberto e la sua fidanzata e siccome Alberto non ha ricevuto l’appoggio del suo migliore amico Yoan, lo ha ucciso con tre coltellate».

Il padre di Yoan Leonardi, vittima dell’omicidio di Comignago, spiega così: le ragioni del tragico accoltellamento, finito purtroppo con il decesso del ragazzo, che aveva 23 anni.

«Yoan era fidanzato con un altra ragazza, faceva da paciere tra i due e così è stato ammazzato a tradimento dal suo migliore amico» dice a VareseNews Marino Leonardi. «Lui non sapeva neanche che cos’era la violenza, era amato da tutti e tutti sapevano che era sempre disponibile».

 

Pubblicato il 26 Agosto 2019
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