93 primavere sulle spalle, nella mente il ricordo dei giorni della Resistenza, dentro al cuore la passione per raccontarla ancora oggi.

Costanza Arbeja, originaria del Novarese, è stata partigiana in Valsesia nel 1944-45, ancora oggi è una appassionata divulgatrice, anche attraverso l’associazione Stella Alpina di Pombia, di cui è stata fondatrice.

Per festeggiare i suoi 93 anni è tornata sui luoghi della Resistenza, ancora una volta. «Per noi dell’Associazione Culturale Stella Alpina di Pombia di cui è socia fondatrice e socia onoraria Costanza Arbeja, e per l’Anpi di Lonate Ceppino ieri è stata una giornata molto speciale. Siamo stati con la partigiana Nini, Costanza Arbeja, al Ponte del Plinio, in uno dei luoghi della lotta partigiana per la liberazione durante la quale Nini ha fatto la crocerossina e la combattente».

«Abbiamo festeggiamo al caffè dell’Ostaria di Alzo di Pella le sue 93 primavere. Nonostante l’età anagrafica, dentro è rimasta la giovane di allora, quella degli anni 1943-45 convinta e determinata nella difesa della libertà, sempre con la stessa carica interiore e la stessa determinazione. Lei ci ha raccontato quel che è successo il 5 agosto del 1944 al ponte del Plinio. Lei era presente alla battaglia e non aveva compiuto ancora 18 anni. Cinque ore di combattimento, prigionieri sovietici, georgiani, catturati e poi passati alle formazioni partigiane Garibaldi, il presidio tedesco è stato annientato».

Per festeggiare il compleanno c’erano i fiori, i canti “Bella Ciao” e un grande grazie scritto sul biglietto di auguri: “L’anniversario della nascita è sempre una data speciale, perché si festeggia il giorno dell’inizio della vita, nella quale occorrerà poi fare delle scelte di vita, scelte sociali, democratiche ed umane. Come tu hai sempre fatto, cara Costanza! Esse siano per tutti noi la via da seguire e perseguire per un mondo più giusto, più libero e più umano. Con stima ed affetto, Pietra, Oriana, Mauro, Renzo, Giuseppe, Fabio, Agostino, Ezia, Piero e Nicla. 16 settembre 2019. Auguri, buon compleanno, Nini”.