«Puntiamo a operare circa il 30% del nostro abituale numero di voli nel mese di luglio. Riapriremo anche i collegamenti lungo raggio verso alcune destinazioni chiave asiatiche e aggiungeremo rotte e frequenze ulteriori su base mensile, di pari passo alla ripresa della domanda». A parlare è Olé Over, chief commercial di Finnair.

Le prime rotte da ripristinare saranno quelle verso l’Asia: Pechino, Hong Kong e Shanghai, Nagoya, Osaka e Tokyo Narita; Singapore, Seul e Bangkok. Queste sono dettate da un’ingente domanda di voli cargo.

Guardando all’Europa, a luglio si riprenderà con alcuni collegamenti strategici: Berlino, Bruxelles,  Copenhagen, Dublino, Düsseldorf, Edinburgo Frankfurt, Gothenburg, Ginevra, Amburgo, Londra, Malaga, Manchester,  Mosca, Monaco, Oslo, Parigi, Praga, Riga, Tallinn, Stoccolma, St Pietroburgo, Vilnius, Vienna e Zurigo. La compagnia finlandese non tornerà in Italia fino ad agosto, quando riaprirà le rotte per Milano Malpensa e Roma, oltre a quelle per Madrid, Barcellona e Varsavia.

Ad agosto si aggiungeranno New York e Delhi, mentre a novembre sarà la volta di Tokyo Haneda.