Trasferito all’improvviso il dirigente scolastico di Ferno, sindaco e assessore sulle barricate
La notizia del trasferimento del Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo di Ferno "Benedetto Croce" Carmine Riccio ha provocato le proteste del sindaco Gesualdi e dell'assessore Foti
Perplessità, rammarico e sconcerto. Sono queste le prime parole del Sindaco di Ferno, Filippo Gesualdi, e del suo Assessore alla Pubblica Istruzione, Sarah Foti, alla notizia del trasferimento del Dirigente Scolastico Carmine Riccio.
“Abbiamo appreso con stupore – dichiarano Gesualdi e Foti – la notizia di un trasferimento consentito nel bel mezzo di un’emergenza sanitaria che non sta certo risparmiando il mondo scolastico ed i nostri ragazzi e le famiglie cui esprimiamo massima solidarietà”.
Il Sindaco e l’assessore sono già scesi in campo per far fronte all’emergenza nell’emergenza e per affiancare la scuola nella gestione della vicenda. Già in mattinata il Sindaco ha preso contatti con l’amministrazione scolastica provinciale per spiegare la gravosa situazione e per chiedere soluzioni immediate. “Ora più che mai – spiegano i due amministratori – la scuola ha bisogno di una guida. È un periodo particolare segnato da un’epidemia mondiale, in cui studenti e docenti stanno affrontando gli studi attraverso la difficile esperienza della didattica a distanza. Mancano pochi giorni alla fine dell’anno scolastico e ci sono tante decisioni da prendere non solo sotto il profilo della chiusura della scuola, esami di terza media compresi, ma anche e soprattutto in vista della riorganizzazione per la riapertura di settembre”.
Di più, aggiunge l’Assessore Foti “questo è il periodo dell’anno in cui i confronti e le relazioni tra l’Amministrazione Comunale e la scuola si fanno più serrati, in vista della predisposizione del Piano di Diritto allo Studio, lo strumento fondamentale per garantire pari opportunità di accesso allo studio a tutti i ragazzi e per migliorare la qualità dell’istruzione sul territorio. Da anni l’Amministrazione Comunale di Ferno investe somme ingenti in questo strumento, quasi quattrocento mila euro all’anno, per fornire alla scuola e ai suoi studenti tutto l’apporto necessario. Inutile sottolineare che in questo frangente l’elaborazione del Piano diventa ancora più delicata in vista degli interventi straordinari e del tutto privi di precedenti che la situazione di emergenza comporta e comporterà”.
Ovvio che in questo dialogo il principale interlocutore di un’Amministrazione Comunale è il Dirigente Scolastico, la cui assenza costituisce un ulteriore motivo di difficoltà e confusione. In seguito al trasferimento tanti discorsi già avviati tra l’assessorato alla pubblica istruzione e la dirigenza scolastica sono rimasti in sospeso. “Ma non c’è tempo da perdere – dice Foti – bisogna riprendere le fila al più presto. Dobbiamo continuare a lavorare senza fermarci con senso di responsabilità e rispetto per i nostri ragazzi, per le loro famiglie e per gli stessi docenti”.
A questo punto è necessario che gli uffici scolastici competenti indichino nel più breve tempo possibile una figura certa, univoca e dotata dell’opportuna autorità alla quale fare riferimento e con cui riprendere il dialogo interrotto. Ma la speranza è anche quella che prima o poi si trovi la volontà di porre rimedio a questi continui avvicendamenti di insegnanti e dirigenti fuori sede.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.