Cristina e Alberto in viaggio di nozze sulla Via Francisca sono arrivati a Morimondo
I due sposini hanno camminato oltre cento km e dormono vicino alla famosa abbazia. "Le cose che abbiamo apprezzato di più fino ad ora - scrivono Cristina e Alberto - sono stati i piccoli borghi/paesi tipo Brinzio, Rasa, o Castelletto di Cuggiono, che nella loro semplicità nascondevano piccoli angoli veramente splendidi"
Cammina cammina hanno già fatto cento chilometri arrivando a Morimondo sulla Via Francisca del Lucomagno.
Cristina e Alberto si sono sposati sabato e da Istrana, a una manciata di chilometri di distanza da Treviso si sono spostati a Lavena Ponte Tresa per vivere il loro speciale viaggio di nozze.
Il cammino è una dimensione che conoscono e li appassiona. Avevano letto il nostro diario e da qui la scelta all’ultimo momento di partire. Ganna, Sacro Monte, Gazzada Schianno, Busto Arsizio, Castelletto di Cuggiono e stasera sono a Morimondo. Si sono fatti coccolare dai Tre risotti, Hotel Sacro Monte, Villa Cagnola, Centro giovanile stoà, La scala di Giacobbe. Un mix di accoglienze diverse, ma tutte di grande qualità. Stanotte, prima delle ultime due tappe, sono ospiti della Trattoria Caselle.
I due sposini erano partiti il 25 giugno da Lavena Ponte Tresa.
“Le cose che abbiamo apprezzato di più fino ad ora – scrivono Cristina e Alberto – sono stati i piccoli borghi/paesi tipo Brinzio, Rasa, o Castelletto di Cuggiono, che nella loro semplicità nascondevano piccoli angoli veramente splendidi. Ma anche luoghi più famosi ad esempio Sacro Monte o qui a Morimondo, che si sono confermate una certezza. Da sottolineare l’ospitalità e la disponibilità in particolare del centro di Stoà, della Scala di Giacobbe, e anche qui a Caselle, che ci hanno fatto riassaporare l’accoglienza che si respira in certe ospitalità della via Francigena o di altri cammini. Semplici ma concrete.
Oggi la tappa è stata particolarmente bella, camminare lungo il corso del naviglio è molto suggestivo.
Uniche difficoltà il caldo e l’asfalto che sommati sono impegnativi, ma con un po’ di accorgimenti si superano senza particolari problemi”.
Un viaggio di nozze originale. La prima notte a Lavena Ponte Tresa e dal 25 in cammino sulle orme del gruppo che ha percorso tutta la via terminandola proprio quando Cristina e Alberto si promettevano “di essere fedeli sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarsi e onorarsi tutti i giorni della loro vita”.
A loro, insieme con la classica sacca del pellegrino in dono, i nostri migliori auguri per un buon cammino nel senso letterale, ma anche in quello metaforico dentro la loro dimensione d’amore.
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