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Parco Sciaredo, la precisazione del sindaco

Il sindaco di Castano Primo ha deciso di puntare sulla cautela: “Il parco rimane chiuso; i controlli in città sono già tanti. Ma potrebbe essere utilizzato per i centri estivi”

parco sciaredo

«Mi dispiace dover tenere chiuso; probabilmente ci perdo anche in termini di consensi. Ma ritengo sia meglio per tutti aspettare». Giuseppe Pignatiello spiega la decisione di tenere chiuso il parco Sciaredo. Dopo le richieste di diversi cittadini sui social e allo stesso sindaco – «Ma tutti con educazione e rispetto», precisa – Pignatiello ha deciso di fare chiarezza, illustrando inoltre un piano per l’estate castanese che potrebbe prendere piede nelle prossime settimane.

«Il parco Sciaredo – afferma il primo cittadino di Castano Primo – normalmente è aperto e senza controlli. In comune dobbiamo già controllare i bar, le alzaie; da oggi riaprono pure le palestre e le piscine. Io ho una figlia di cinque anni che mi piacerebbe portare al parco, quindi capisco bene le richieste delle famiglie. E so anche che molti – la maggior parte – lo userebbe in sicurezza. Ma adesso è meglio per tutti se aspettiamo ancora. Per il momento si può passeggiare nei boschi e nei prati».

Contagi fermi da giorni

La situazione in città, per quanto riguarda i contagi da coronavirus, è tutto sommato tranquilla: «Non abbiamo nuovi contagi da diversi giorni, e oggi – annuncia – abbiamo registrato due guariti. Tuttavia non possiamo abbassare la guardia: in Lombardia la situazione continua a essere seria».

La proposta del centro estivo

C’è un altro motivo che spinge Pignatiello a tenere chiuso il parco di via Corridoni. È il centro estivo, che potrebbe avere un ruolo importante in un’estate segnata inevitabilmente dal Covid-19. Molti comuni stanno lavorando in tal senso; Castano Primo potrebbe partire già dal 15 giugno: «Mercoledì 3 – dichiara il sindaco – avremo un incontro con alcune aziende e la parrocchia. In attesa di ricevere indicazioni dall’alto. Ma nel caso il parco Sciaredo rientrerebbe nel progetto, e quindi sarebbe inutile riaprirlo adesso per poi doverlo richiudere tra due settimane». Il centro potrebbe partire il 15 giugno oppure più tardi, ai primi di luglio.

Pubblicato il 01 Giugno 2020
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