«Questa mattina ho posto al Consiglio regionale due questioni di notevole rilevanza per tutto l’Ovest Ticino, e non solo: il tema del nuovo ponte sul Ticino di Oleggio, opera strategica a cui il territorio non può rinunciare; e l’impatto ambientale del progetto di ampliamento dell’aeroporto di Malpensa». Lo ha dichiarato il consigliere del Partito Democratico Domenico Rossi, al termine della seduta del Consiglio della Regione Piemonte.

«Ho voluto sottolineare – afferma Rossi – come, per quanto riguarda il ponte sul Ticino, serva uno sforzo collettivo e trasversale alle forze politiche che coinvolga tutti i livelli istituzionali per rimettere al centro dell’agenda politica la sostituzione della struttura».

Le osservazioni mancate al masterplan di Malpensa

Rossi ha attaccato la maggioranza per aver bocciato la richiesta di votare oggi la mozione per impegnare la giunta regionale a stilare le proprie osservazioni sul nuovo masterplan dell’aeroporto del Varesotto. «Nel caso di Malpensa, e della mia richiesta di dare priorità alla mozione che avrebbe impegnato la giunta regionale a produrre osservazioni utili da inviare al Ministero, sul progetto di ampliamento dell’aeroporto, entro la data, ormai alle porte, del 5 settembre, la Lega, come è ormai consuetudine, ha deciso di porre altre priorità: la caccia. Devo mio malgrado constatare che la destra continua ad assecondare interessi particolari invece di ascoltare e farsi portavoce dei bisogni dei cittadini e dell’interesse generale di un territorio».

«La maggioranza di centrodestra ha bocciato la richiesta di votare oggi la mozione con cui si impegnava la giunta regionale a produrre le osservazioni sul nuovo masterplan di Malpensa. Purtroppo anche i consiglieri novaresi di maggioranza che ben conoscono la situazione, non si sono opposti. La giustificazione di una scelta ingiustificabile arriva per bocca del capogruppo del Carroccio, Alberto Preioni: priorità alla legge che permetterebbe ai cacciatori di transitare sulle strade di montagna normalmente vietate».

«Queste – l’affondo del consigliere dem – le priorità della lega: per la destra vengono prima i cacciatori della salute dei piemontesi e del rispetto dell’ambiente».

«Purtroppo la risposta che il vice-presidente Carosso ha fornito all’interrogazione del consigliere Rossi ha messo in evidenza diverse criticità: non si parla più di nuova realizzazione, ma di manutenzione straordinaria dell’esistente; la Regione evidenzia come la Provincia di Novara non abbia inserito il Ponte del Ticino di Oleggio tra le opere prioritarie del territorio; la mancata assegnazione dei fondi collegati al “Decreto ponti” sia per la realizzazione del nuovo collegamento sia per la manutenzione straordinaria».

«Non solo un ostacolo forte è stata la posizione negativa di Regione Lombardia che ha espresso parere negativo in fase di Valutazione di impatto ambientale relativa al progetto definitivo in possesso della Provincia di Novara. Occorre mettersi al lavoro per reperire le risorse – circa 25 milioni di euro – e fare in modo che Regione Lombardia diventi partner di questo progetto. Mi auguro che la giunta piemontese riapra immediatamente il dialogo con i vicini lombardi per rimettere in pista il progetto».