«Qui a Malpensa il numero di passeggeri provenienti dall’estero varia ogni giorno dai 4 ai 7mila. Le strutture appena allestite ci permettono di effettuare al massimo 1800 tamponi». Nel giorno della presentazione dei nuovi gazebo per fare i tamponi ai passeggeri di Malpensa, il direttore della Sanità lombarda Marco Trivelli ha avvisato anche i viaggiatori delle altre regioni.

Il direttore della Sanità lombarda Marco Trivelli

A specifica domanda, che poneva l’attenzione sui passeggeri delle province piemontesi confinanti con la Lombardia – Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli – Trivelli ha precisato che «la priorità sarà data agli stranieri, ovvero alle persone provenienti da Spagna, Grecia, Croazia e Malta – le più difficili da rintracciare e che quindi necessitano di particolare attenzione – e ai lombardi che hanno soggiornato in quei paesi. Parliamo di migliaia di persone ogni giorno: bisogna fare delle scelte».

«Ai passeggeri provenienti dal Piemonte – ha ribadito Trivelli – consiglio di rivolgersi alle strutture del loro territorio, che sono attrezzate da tempo per gestire un alto numero di tamponi. Se poi avremo la possibilità di effettuare tamponi anche ad altri lo faremo ben volentieri. Dipende tutto dal flusso di persone che dovremo affrontare».

8 postazioni per i tamponi a Malpensa: “Priorità ai lombardi e agli stranieri”