Sulla Via Francisca: l’arrivo a Pavia del sindaco-pellegrino Luciano Puggioni
Partito a settembre, Puggioni ha diviso il cammino in due tranche e dopo aver percorso un totale di 135 chilometri è finalmente arrivato a Pavia
Pavia: un grande snodo per i pellegrini e tappa finale di diversi cammini, tra questi la Via Francisca del Lucomagno.
Puggioni e il suo compagno di viaggio hanno camminato per giorni prima di arrivare a destinazione e completare l’intero percorso.
“L’emozione si fa sentire, la stanchezza anche ma ne è sicuramente valsa la pena”, confida il sindaco.
La partenza da Morimondo segna l’inizio dell’ultima parte del suo cammino. Dopo un visita all’interno dell’abbazia cistercense è tempo di rimettersi in marcia.
L’abbazia di Morimondo
“Sul percorso, Roberto ed io veniamo incuriositi dalla frazione di Fallavecchia e decidiamo di fare una deviazione per concederci una visita al piccolo borgo rurale di origini longobarde dove il tempo sembra essersi fermato”.
Frazione di Fallavecchia
“All’interno delle mura che cingono la frazione troviamo la classica trattoria dove si possono gustare i piatti tradizionali del Pavese e della cucina Lombarda e un piccolo negozio di alimentari. Cosa incantevole è la piazza con il monumento, una stalla e la chiesa. Essendo costretto da un paio d’anni a subire l’odore di bitume che avvolge Bardello, sentire quello naturale di stalla è stata una botta di vita” racconta Puggioni.
La piazza
Il cammino prosegue in direzione Bereguardo, qui i due pellegrini trascorrono la pausa pranzo e recuperano le energie necessarie per poi riprendere la marcia verso Pavia.
Il Naviglio di Bereguardo
Sulla pista ciclopedonale del Ticino
“Finalmente, dopo alcuni chilometri, ecco che ci appare il famoso ponte coperto. Ci sistemiamo all’ostello Santa Maria in Betlem, ben strutturato e accogliente, dove passiamo la notte. Dopo un buon sonno ristoratore, il giorno dopo è d’obbligo una visita a Pavia, città ricca di storia, punti di interesse e natura da esplorare”.
Esplorando Pavia
Il ritiro del Testimonium
“A causa di impegni istituzionali ho dovuto unire tra loro più tappe, è stata veramente dura – confessa il sindaco. Consiglio ai futuri pellegrini di attenersi al percorso tracciato dalla guida, più consono e adatto anche a chi non è molto allenato“.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.