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Un solo medico per 5400 residenti. Vanzaghello “chiama” l’assessore Moratti

Il 29 ottobre è stato l'ultimo giorno di ambulatorio di un medico. Ora ne rimane uno solo. Il sindaco aveva lanciato l'allarme a luglio, ora parte anche una petizione

Castano Primo Turbigo Castanese

Vanzaghello rimane con un unico medico di famiglia. Uno solo, per 5400 residenti nel paese vicino all’aeroporto Milano Malpensa. Un problema noto da tempo ma su cui non si è riusciti a trovare soluzioni: ora parte anche una petizione per «portare all’ attenzione dell’ AST e dell’ Assessorato alla Sanità di Regione Lombardia» la situazione.

Il 29 ottobre, venerdì, è stato l’ultimo giorno di lavoro per il medico di famiglia Paolo Oldani. E da martedì 2 novembre si è rimasti appunto con un unico incaricato di medicina generale (nella foto: la coda fuori dall’ambulatorio).

«Una situazione insostenibile per le famiglie. Anche i medici dei paesi vicini sono saturi di assistiti» si legge nella petizione (qui), lanciata da Piergiorgio Caretta, amministratore del gruppo facebook Succede a Vanzaghello.

«Il Sindaco di Vanzaghello ha fatto il possibile per quanto era di sua competenza» riconosce Carretta, che ha ribadito la valutazione nel post con cui ha lanciato la petizione.
Il sindaco Arconte Gatti aveva in effetti scritto alle autorità sanitarie già a inizio luglio: «Comprendo le difficoltà e i vostri sforzi per sopperire a questa situazione, che so bene essere generalizzata e non specifica del comune che amministro. Rilevo però una situazione particolarmente complicata all’interno del mio comune, visto il numero così importante di medici pensionati o prossimi al pensionamento».»

La petizione rinnova la richiesta alla Regione, da cui dipende (attraverso Ats) la programmazione dell’assistenza sanitaria territoriale. L’autorità regionale per ora ha messo le pezze, ma manca una soluzione a lungo termine: «Da oggi una unità di emergenza USCA presta la propria opera nell’ ambulatorio comunale per due mattine a settimana. Naturalmente non è la soluzione del problema ma un temporaneo sollievo. Il rapporto col proprio medico di fiducia è un altra cosa. Davvero non si potevano prevedere il pensionamento di tre medici del paese ? Chi ha il mandato popolare e la responsabilità per farlo risolva questa situazione incresciosa e al limite del tollerabile».

Pubblicato il 02 Novembre 2021
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