Quattro mezzi Sea partono da Malpensa per il confine con l’Ucraina
Oltre ai veicoli impegnati undici dipendenti Sea: consegneranno prodotti per i rifugiati a Siret, in Romania. Il 5 aprile partiranno da Malpensa altri aiuti con un volo Dhl
Anche Sea, la società di gestione degli aeroporti di Milano Malpensa e Linate, ha deciso di aiutare insieme a Fondazione Progetto Arca, Banco Alimentare le famiglie ucraine rifugiate nei campi di prima accoglienza al confine con la Romania.
Una prima missione coinvolge i dipendenti Sea direttamente, una seconda sarà portata a termine in collaborazione con DHL Express Italy.
Al momento le organizzazioni che si occupano di portare aiuti alla popolazione ucraina stanno registrando la necessità di un supporto in termini logistici e di cibo. Servono infatti più mezzi e persone che aiutino a trasportare i materiali raccolti nei campi di prima accoglienza dove stanno arrivando sempre più persone che, scappando dalla guerra, non hanno un posto dove andare. Per questa ragione SEA si è resa disponibile a mettere in campo i propri mezzi e le proprie persone.
La prima spedizione è partita ieri sera dall’aeroporto di Milano Malpensa con quattro mezzi, tre camion e un monovolume e con undici dipendenti SEA che percorreranno quasi 4.000 km, 1.900 km per tratta, per giungere a Siret al confine fra Romania e Ucraina, dove saranno consegnati alimenti, vestiario e beni di prima necessità raccolti dalla Fondazione Progetto Arca a Milano. I lavori di carico della merce si sono svolti nella giornata di ieri, martedì 22 marzo. Sui tre camion sono stati caricati 150 bancali per un totale di circa 50 tonnellate di merci. Il viaggio durerà circa tre giorni.
La seconda spedizione invece prevede di portare 13 tonnellate di materiali a Bucarest Otopeni a bordo di un aereo DHL Express che, con un collegamento diretto appositamente organizzato, partirà da Malpensa il prossimo 5 aprile.
Per raccogliere i beni alimentari destinati alle persone che stanno vivendo questa crisi umanitaria, SEA ha organizzato una rete di solidarietà interna coinvolgendo direttamente tutti i colleghi che, nei prossimi giorni, porteranno negli spazi dedicati di Linate e Malpensa i prodotti necessari.
Secondo le richieste della European Food Banks Federation (FEBA) si raccoglierà cibo. La merce stoccata presso la Cargo City di Malpensa verrà consegnata a Banca pentru Alimente București di Bucarest dove verrà poi ridistribuita a diverse strutture, tra cui Asociatia Mladita, Asociatia Inimi nobile e Asociatia Casa Shalom che accolgono circa 240 rifugiati.
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