Da Milano Malpensa a Tuzla, inatteso cuore della Bosnia
Con WizzAir da Malpensa vola anche sulla città che apre le porte alla Bosnia, tra testimonianze storiche, scenari particolari, verdi colline
Acque, testimonianze millenarie, grandi parchi e montagne: è la Bosnia da scoprire partendo da Tuzla, città raggiungibile ora anche da Milano Malpensa.
Una nuova opportunità offerta dalla compagnia low-cost WizzAir. Il volo con partenza dall’ hub aeroportuale di Milano Malpensa è bisettimanale, con frequenze nei giorni di giovedì e domenica.
Tuzla è la terza città della Bosnia Erzegovina per numero d’abitanti, consente di raggiungere anche Sarajevo in pullman, ma anche la Bosnia settentrionale, passando dalla vicina Doboj, snodo fondamentale.
Tuzla non è certo una delle più famose città dell’Est Europa ma ha alle spalle una storia millenaria, caratterizzata principalmente dalla presenza ottomana e austro-ungarica. Situata nella parte nord orientale del Paese, Tuzla deve la sua nomea di “Culla del sale” alle antiche miniere di salgemma su cui è stata costruita la città.
La riserva più famosa è senza dubbio Pannonica, situata a ridosso del centro storico, caratteristica che la rende un unicum in tutto il continente europeo. I tre laghi pannonici sono rinomati per i benefici delle loro acque, ottime per curare eczemi, piccoli graffi ma anche malattie reumatiche e respiratorie. E si trasformano anche in una zona di relax e divertimento (nella foto di apertura)
La riserva di Pannonica è senza dubbio la più importante attrazione di Tuzla ma è certo l’unica bellezza che quest’area offre ai propri visitatori. La seconda tappa obbligatoria è quella alla città vecchia, conosciuta con il nome di Stari Grad. Qui avrete modo di passeggiare tra le incantevoli vie del centro ed ammirare le bellissime abitazioni color pastello risalenti al dominio austro-ungarico. La passeggiata vi condurrà alla piazza principale: Piazza della Libertà, luogo di incontro per tutti gli abitanti e al cui centro è collocata una splendida fontana, dono della città di Ravenna.
In città non mancano poi gli edifici religiosi, sia moschee che chiese ortodosse e cristiane. Su tutte spicca la moschea di Turalibeg caratterizzata dal minareto in pietra con il tetto piramidale, unica in tutto il mondo islamico e la Chiesa di San Pietro e Paolo.
Il verde dei parchi e dei monti
Tappa fondamentale per chi decide di mettersi in viaggio verso Tuzla è sicuramente il parco Slana Banja. All’interno di questa enorme area verde possiamo infatti trovare anche importanti monumenti storici che ci permettono di scoprire la triste storia di questo Paese.
Il memoriale del massacro di Tuzla, evento datato maggio 1995 in cui persero la vita ben 71 persone, e quello in onore della vittime della guerra durata dal 1992 al 1995, infondono sul parco una forte atmosfera drammatica e ne fanno uno dei luoghi più silenziosi della città.
Ai castelli di di Srebrenik e Gradac
Allontanandoci circa 35 km da Tuzla possiamo raggiungere Srebrenik, piccolo borgo famosissimo per quello che è riconosciuto come il castello medievale meglio conservato di tutta la Bosnia. Il castello è un vero e proprio gioiello architettonico in cui si fondono aspetti ottomani con altri austro ungarici. La costruzione risale al 1333 e la sua posizione isolata lo ha reso praticamente inespugnabile.
L’ultima tappa del nostro tour è quella all’incantevole castello di Gradac, cittadina distante circa trenta minuti in auto da Tuzla. Il castello, riconoscibile per la sua imponente torre bianca, sembrerebbe essere il luogo ideale per una magica storia firmata Disney. In realtà, il castello di Gradac ha una rilevanza storica importantissima.
Una birra con ćevapi
La visita alla splendida Tuzla si può considerare conclusa ma prima ricordatevi di passare dal vecchio birrificio situato in pieno centro città. Qui la birra non filtrata è una vera e propria istituzione, al punto da essere venduta solo in questo locale ed esclusivamente per il consumo diretto. Insomma, non potete proprio lasciare Tuzla senza aver provato la loro antichissima birra.
Il birrificio è curiosità, in un Paese a maggioranza musulmana ma in una zona orgogliosa della sua convivenza sopravvissuta anche alla guerra civile degli anni Novanta. Una bella birra vi consentirà di accompagnare anche un piatto di ćevapi, le tradizionali amatissime salsiccette bosniache.
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