Quantcast

Approvato il bilancio 2021 di Alfa Srl: Crescono fatturato e investimenti ma pesa l’aumento dei costi per l’energia

Approvazione all'unanimità tra i soci riuniti alle Ville Ponti di Varese. Il Piano degli Investimenti prevede 306,8 milioni di euro nel periodo 2020-2035

alfa srl

Il bilancio 2021 del gestore provinciale del servizio idrico integrato si è chiuso con valore della produzione in forte crescita (116 milioni di euro a fronte dei 90 dello scorso anno) e oltre 13 milioni di utile, interamente messo a riserva per finanziare gli investimenti dell’anno 2022. L’assemblea dei Soci, riunita mercoledì 29 giugno alle Ville Ponti di Varese, lo ha approvato all’unanimità.

“Alla fine dello scorso anno – ha detto il presidente Paolo Mazzucchelli nella sua relazione – abbiamo completato il percorso d’aggregazione che ha portato in Alfa tutte le società della provincia che operavano in precedenza nel settore”.

Il 2021 non è stato solo questo, però. Dal superamento di sette delle infrazioni comunitarie per depurazione e fognatura all’attiva e fondamentale partecipazione all’AQST del lago di Varese, che ha portato alla balneabilità di due zone in via sperimentale, sino alla progettazione (e in alcuni casi all’avvio dei lavori) per l’adeguamento della rete di depuratori provinciale – per citarne alcuni – sono molti i risultati ottenuti dalla società.

“Continua il percorso per affermare Alfa – ha detto ancora Mazzucchelli – come un’azienda leader nello sviluppo del tessuto sociale ed economico provinciale. Un esempio su tutti: lo scorso anno abbiamo svolto ben 113 gare per l’affidamento di opere, per un valore di svariati milioni di euro che sono diventati opportunità e volano per nuovi posti di lavoro”.

Il Piano degli Investimenti di Alfa è stato ricordato in assemblea, prevede 306,8 milioni di euro nel periodo 2020-2035, con “punte” annue di 40 milioni (proprio nell’anno in corso) e una media annuale di 19,2 milioni.

Questo nonostante il forte aumento dei costi per l’energia. Alfa ne risente in modo particolare, dato che gli impianti (sia acquedotti che depuratori) funzionano in continuo, senza interruzioni. “Il costo dell’energia è aumentato esponenzialmente – ha spiegato Mazzucchelli – per questo abbiamo dovuto rivedere il nostro Piano Industriale, trovando equilibrio tra esigenze di carattere finanziario e volontà di confermare gli obiettivi di sviluppo e miglioramento del servizio erogato”.

Nel corso dell’assemblea si è parlato anche dei prossimi progetti societari che, oltre a riguardare gli investimenti strutturali, coinvolgeranno anche la parte occupazionale e sociale. Forte è stato il richiamo di Mazzucchelli all’essenza pubblica di Alfa, che vuol dire avere l’ambizione di essere un’industria di servizi pronta a confrontarsi con qualunque azienda privata, ma senza dimenticare la fascia debole della popolazione, con progetti di inserimento lavoro mirati.

Le dimensioni aziendali e i numeri

Alfa Srl è il gestore del Servizio Idrico Integrato provinciale. Il capitale è interamente pubblico e i soci sono 135 comuni della provincia di Varese, la stessa Provincia e altri 8 comuni di province limitrofe.

Attualmente, l’azienda gestisce gli acquedotti di 103 comuni per una popolazione di 655.258 abitanti, cona una rete di 4.296 chilometri alimentata da 355 sorgenti e 300 pozzi. Oltre a questo ci sono 137 fognature comunali, 878.094 abitanti e una rete di 3.724 chilometri con 358 stazioni di sollevamento insieme a 80 impianti di depurazione al servizio di 1.141.108 abitanti equivalenti e 152 comuni, trattando ogni anno circa 100milioni di metri cubi d’acque reflue.

Per Alfa Srl lavorano oggi 363 persone (106 provenienti dalle società acquisite) che operano, oltre che nelle attività di gestione degli impianti, per le attività di amministrazione, bollettazione e garantiscono il servizio di pronto intervento h24 per tutti i giorni dell’anno.

Pubblicato il 30 Giugno 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore