Pietro Ottaviani presenta la giunta di Cassano Magnago: Savogin vicesindaca
Progetto Cassano 2032 ha un assessorato e nominerà Tosatti come presidente del consiglio. Lunedì 18 luglio il consiglio di insediamento
Tre uomini e due donne: il neosindaco di Cassano Magnago, Pietro Ottaviani, ha presentato oggi, giovedì 7 luglio, la squadra di governo che lo affiancherà nei prossimi cinque anni da sindaco. Ottaviani ha vinto al ballottaggio domenica 26 giugno contro Osvaldo Coghi, confermandosi con il 65,6%.
«Grazie ai cittadini che ci hanno votato e permesso di essere qui per iniziare un percorso: grazie ai ragazzi e ragazze che ci hanno dato una mano in campagna, grazie a chi è stato votato ed entrerà in consiglio e grazie a chi non è stato votato. Vi consiglio di non abbandonare la politica locale e di seguire l’amministrazione: è importante che stiano al nostro fianco per il nostro futuro».
Il consiglio comunale di insediamento sarà lunedì 18 luglio.
La squadra di Ottaviani
Veniamo ai nomi della giunta. Luisa Savogin (Fratelli d’Italia) è vicesindaca e assessora al Bilancio, programmazione economica e sport; Rocco Dabraio (Progetto Cassano 2032) avrà la delega al Territorio, Lavori pubblici e urbanistica.
Quanto agli assessori della “civica” di Poliseno ci sono Anna Lodrini (Politiche sociali e famiglia), Alessandro Passuello con delega all’Istruzione e Cultura e, infine, Massimo Zaupa (Attività economiche, produttive e sicurezza).
Ottaviani si occuperà dei rapporti con le aziende e il personale, oltre alla digitalizzazione.
I dieci giorni “non di litigio” per la decisione
Ottaviani ha svicolato sui litigi interni, sostenendo che sono stati dieci giorni «non di litigi, ma di confronto leale e anche serrato, dove ognuno ha portato le sue esigenze. Questa giunta è forte e ha voglia di lavorare. Ai nuovi consiglieri comunali che potranno avere delle deleghe dico che saranno coinvolti in pieno in aiuto alla giunta, in piena coerenza con le loro competenze».
Sono stati giorni di discussioni in cui Ottaviani ha cercato di farsi guidare da due principi: in primo luogo il buon risultato della civica “Pietro Ottaviani sindaco”, che ha ottenuto il 35% dei voti dei cassanesi, «vuol dire che la giunta Poliseno aveva fatto bene», insieme alla scelta delle persone che hanno ottenuto più voti dagli elettori. Infine, l’apparentamento con la civica Progetto Cassano 2032, che al ballottaggio ha assicurato la vittoria di Ottaviani contro Coghi, senza dimenticare l’alleanza con Fratelli d’Italia: «Le trattative più serrate sono state con la civica, per me era giusto che loro avessero due assessori: loro hanno preferito altro e hanno lasciato alla lista Poliseno per puntare al posto del presidente del consiglio. Con Fratelli d’Italia ho un debito di riconoscenza perché sono partiti con noi: abbiamo l’assessora Luisa Savogin come premio di gratitudine. Per coerenza si sono staccati dal centrodestra e si sono uniti a noi».
Tra le difficoltà a trovare la quadra, la questione delle quote di genere per equilibrare la giunta, messa poi da Fratelli d’Italia: con l’entrata in campo di Savogin, l’unico eletto al consiglio comunale, Edoardo Franchin, ha dovuto fare un passo indietro. «Ho notato in tutte le donne dell’amministrazione grandi capacità, ma vuoi per motivi di lavoro, di insicurezza e famigliari è mancato loro un po’ di grinta. Una volta che capiranno il meccanismo corretto e tra un anno avranno cambiato idea», ha commentato Ottaviani, sicuro che «il prossimo sindaco sarà una donna».
«Grazie per la carica da vicesindaca e la delega al Bilancio – ha preso la parola Savogin – ringrazio i vertici del partito per il sostegno in una campagna elettorale non facile e per aver preso delle decisioni difficili ma coerenti, in linea con gli anni di amministrazione. Grazie ai miei compagni di lista, in particolare Edoardo Franchin, volto storico del partito. Se ci fosse stato lui al mio posto sarei stata felice, non escludo che siamo arrivati alla mia nomina anche per il motivo di quote di genere. Cercherò di portare le mie competenze e il mio impegno».
Soddisfatto anche Rocco Dabraio: «Ringrazio Pietro per l’assessorato e gli amici della giunta con cui da oggi lavoreremo insieme. Ringrazio di aver dato un assessorato al gruppo permettendoci di lavorare su un tema che ci sta molto a cuore. Per il Presidente del consiglio comunale esprimeremo come nome Maurizio Tosatti».
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