Il project financing non conviene, per il nuovo forno crematorio di Busto Arsizio si pensa ad Agesp
La valutazione della proposta presentata da una società che si occupa di cremazione non convince l'amministrazione che ora vira sull'affidamento in house alla partecipata

Nuovo forno crematorio di Busto Arsizio in project financing? No, grazie. È questa la risposta che l’amministrazione comunale di Busto Arsizio si trova costretta a dare alla società che ha presentato una proposta di finanza di progetto per realizzare il nuovo forno crematorio da due linee, all’interno del cimitero principale di Busto Arsizio.
Una necessità, ormai, per una città come Busto dove le cremazioni sono sempre più numerose in luogo della sepoltura. L’attuale impianto ad una linea (foto in alto), infatti, non riesce più a far fronte alle richieste costringendo molti ad andare anche in Piemonte.
Quarant’anni di concessione sono troppi. La proposta, infatti, prevedeva un rientro dei costi di realizzazione dell’impianto di cremazione molto lunghi, tanto da far suggerire alla società KG Project, incaricata dal Comune di Busto Arsizio di effettuare una valutazione della proposta, di non andare avanti nella procedura.
La società di consulenza, infatti, rileva il mancato equilibrio economico e finanziario con conseguente mancato trasferimento del
rischio in capo all’operatore; una eccessiva quanto ingiustificata durata della proposta di concessione (40 anni) non coerente rispetto a quello necessario al recupero dell’investimento; un evidente sbilanciamento dell’allocazione dei rischi a svantaggio dell’Ente.
A seguito di queste valutazioni la giunta ha deciso di confermare quanto disposto con l’atto di indirizzo di cui alla deliberazione di Giunta Comunale n. 495 del 19 ottobre 2022, relativa alla verifica sulla convenienza dell’affidamento del
forno crematorio in house, ad Agesp Attività Strumentali s.r.l. sospendendo momentaneamente l’avvio della procedura di project financing di iniziativa pubblica prevista dal vigente piano triennale delle opere pubbliche 2022/2023 in attesa delle risultanze delle analisi.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.