Pesistica e judo, weekend brillante per gli atleti della Pro Patria
Gordei vince la qualificazione regionale di sollevamento pesi a Lissone, argenti per Guarnoni e Cannone. Buone prove nel judo per Sagunti, Mara e Mitran nella Coppa Italia di A2 a Ostia
![pro patria judo busto arsizio](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2023/02/pro-patria-judo-busto-arsizio-1380299.610x431.jpg)
Chril Gordei è sempre più una certezza per la Pro Patria Judo nel settore giovanile della Pesisitica Olimpica. Domenica 26 febbraio, accompagnato dal tecnico Claudio Palumbo a Lissone, ha vinto la propria categoria nella prima tappa di qualificazione regionale di Lissone migliorando i suoi record personali; Gordei ha infatti sollevato 50 kg nello strappo e 57 nello slancio. Una ascesa notevole quella fatta segnare dall’atleta di Busto Arsizio.
In gara anche Pietro Guarnoni e Michel Cannone, judoka in prestito al sollevamento: anch’essi hanno migliorato i loro carichi visto che il primo ha sollevato 45 kg (strappo) e 56 kg (slancio) piazzandosi al secondo posto di categoria. Piazza d’onore anche per Cannone che ha fatto segnare 40 kg nello strappo e 45 nello slancio a conferma dell’ottima crescita dei ragazzi della sezione di pesisitica della società Bustese
La Pro Patria però ha brillato anche nel judo in occasione delle finali di Coppa Italia di A2 disputate a Ostia Lido. La società bustese era presente con tre atleti, ovvero Federica Mara (57 Kg), Dmytro Mitran (66 Kg) oltre a Christian Sagunti (-90 Kg), tesserato per il CSG di Busto Garolfo. (i tre sono nella foto di apertura)
Sagunti ha vinto due incontri e ne ha persi due qualificandosi al 5° posto finale: una buona gara per il giovane al suo primo anno da senior. Anche Federica Mara non ha deluso le attese sfiorando il podio: tre incontri vinti e due persi, l’ultimo dei quali solo al Golden Score, ovvero ai “tempi supplementari”. Per lei anche nove preziosi punti per il Secondo dan. Mitran infine ha superato un turno per la squalifica di un’avversario e ha venduto cara la pelle contro l’atleta poi giunto alla finale di categoria. Anche per lui tre preziosi punti per il raggiungimento dell’ambito Primo Dan. Soddisfazione del responsabile Claudio Zanesco che ha accompagnato gli atleti in gara
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