Niente da fare per la E-Work Busto Arsizio impegnata domenica sera sul difficile campo di Chieri, che si conferma la quarta forza del campionato di Serie A1 femminile. Le Farfalle sono state autrici di una prova incoraggiante sul campo delle piemontesi ma si sono dovute arrendere con il punteggio di 3-1 al termine di un match giocato quasi alla pari. Si è un po’ ripetuto quel che è accaduto nel recente match con Novara: a Busto – che torna ottava visti gli altri risultati – manca poco per riuscire a salire di livello e a duellare davvero con le squadre di primissima fascia.

A Chieri la Uyba è andata in vantaggio nel primo set, vinto 20-25 nonostante un avvio difficile: la squadra di Musso però è andata a segno con tutto il repertorio – servizio, attacco, muro – guidata da una Rosamaria implacabile (60% in attacco) spalleggiata da Zakchaiou e Degradi.
La cipriota è un fattore anche nel secondo set ma l’inserimento di Villani dà a Chieri l’arma per scardinare la difesa ospite e quando Grobelna alza il livello per Busto non c’è niente da fare (20-25).

Nel terzo set la E-Work inizia male e costringe Musso a rimettere in campo Strigot e Omoruyi: il nuovo assetto funziona perché Busto rincorre, pareggia (a quota 14) e sorpassa con Rosamaria e Degradi ma nel finale il servizio velenoso di Cazaute ridà il vantaggio alla Fenera che chiude 25-23 con Villani.
La UYBA prova allora ad agguantare almeno il tie-break e replica punto su punto ai tentativi piemontesi; Rosamaria tiene le biancorosse alla pari fino a metà set, poi addirittura c’è un vantaggio sul 17-18 (muro di Lloyd) però qualche errore ospite e un muro di Chieri creano un mini-break completato da Weitzel per il 25-22.

Il tabellino finale vede le bustocche Rosamaria e Degradi top scorer con 17 e 14 punti ma dall’altra parte anche una Ilaria Spirito, ex di turno, capace di raccogliere una serie di palloni e con essi il titolo di MVP. Grobelna e Villani – 17 e 16 punti – svettano in attacco.

«Brava Chieri che quando è andata in difficoltà ha sempre saputo reagire, soprattutto dopo il primo set – dice Musso – Noi abbiamo peccato in due situazioni sulle quali stavamo facendo bene da qualche tempo: la battuta, dove abbiamo alternato ottimi momenti ad altri in cui abbiamo concesso troppa rapidità a Chieri, e i finali di set che andavano gestiti meglio in fase offensiva. In ogni caso ci siamo giocati alla pari la partita».

«Abbiamo lottato in un palazzetto difficile e siamo riuscite a esprimere il nostro gioco – è il commento di Strigot – ma loro hanno fatto meglio in battuta e ricezione e per questo hanno vinto la partita».

Reale Mutua Fenera Chieri – e-work Busto Arsizio 3-1
(20-25, 25-20, 25-23, 25-22)

Chieri: Cazaute 8, Morello, Rozanski 2, Bosio 3, Spirito (L), Fini (L2) ne, Nervini ne, Grobelna 16, Villani 12, Butler 5, Storck 3, Mazzaro 2, Kone ne, Weitzel 11. All. Bregoli.
Busto Arsizio: Battista ne, Degradi 14, Lloyd 7, Monza ne, Rosamaria 17, Lualdi ne, Stigrot 5, Colombo ne, Olivotto 6, Zannoni (L), Omoruyi 2, Zakchaoui 7, Bressan (L2) ne. All. Musso.
Arbitri: Lot e De Simeis
Note. Battute errate: C 14, B 15. Vincenti: C 5, B 3. Muri: C 10, B 10.