È già oggi uno spazio per alcuni ragazzi con autismo, ma lo sarà ancora di più in futuro, una volta completati interventi di rinnovo dell’edificio: è la bella storia legata alla villetta con giardino e orto dove un tempo vivevano, a Samarate, le sorelle Carla e Maria Pia Locarno.

Il progetto è curato da Officina 025, associazione con base a Gallarate e con già undici anni di esperienza di affiancamento di ragazzi e famiglie, anzi una realtà anima tra dalle stesse famiglie: «Il progetto è reso possibile da due persone che non ci sono più ma che hanno pensato a noi» dice Stefano Colombo, presidente dell’associazione. Il progetto stimato di rinnovo dell’edificio ha un valore complessivo di 150mila euro, «il cantiere se tutto va bene sarà avviato nel 2024».

Uno sguardo in avanti, anche se questo luogo appena alla periferia del centro di Samarate funziona già: «La casa già adesso è arredata e accoglie un paio di ragazzi, ma il nostro obbiettivo è arrivare ad allestire la zona notte al primo piano e gli spazi diurni al piano terra: l’obiettivo è arrivare a ospitare 5-6 ragazzi, oltre a quelli coinvolti nelle attività diurne».
Da casa offre anche spazi esterni, il giardino e l’orto «che è già preparato per quest’anno» aggiunge Germano Cagniney, “anima” delle attività.

«Siamo partiti undici anni fa in via Marsala, ora avremo una “filiale” a Samarate» conclude Cagniney. Nel frattempo la comunità sostiene anche con singole iniziative come la marcia “Quattro passi nel blu” di domenica 2 aprile 2023.