È giorno di sciopero alla SAP, la società partecipata dai comuni di Ferno e Lonate Pozzolo che garantisce il servizio di igiene urbana nei due paesi e anche all’aeroporto di Milano Malpensa.

«Venti lavoratori hanno aderito allo sciopero, ma dieci di loro sono stati precettati» dice Raffaele Scaramella, della Fiom Cgil, sigla che è presente in azienda da tre anni.  Uno dei temi sollevati è quello dell’applicazione di due diverse forme contrattuali: per alcuni lavoratori si applica il contratto dei metalmeccanici, per altri quello dei servizia. «Abbiamo trovato sempre ostacoli nella discussione con la direzione e abbiamo chiesto un tavolo di confronto per l’armonizzazione dei due contratti ma non c’è stato dato niente».

I lavoratori coinvolti sollevano in particolare la questione dell’uso strutturale dello straordinario, a coprire esigenze quasi quotidianamente e nei weekend, tenendo conto anche della specificità del servizio all’aeroporto di Malpensa (che per sua natura non si ferma mai e nei fine settimana ha una “produzione” costante). «Si arriva a fare 8-9 ore, contro le 6 previste» spiegano, ricordando come il lavoro di raccolta rifiuti sia impegnativo dal punto di vista fisico e anche dell’attenzione richiesta, a contatto con i mezzi e il traffico, per chi lavora su strada.

Le ragioni dello sciopero sono state spiegate più diffusamente in un comunicato stampa e anche nel video in apertura dell’articolo.

Rispetto alla giornata di sciopero, «verificheremo se la precettazione è coerente con la Legge», dicono i sindacalisti. La mobilitazione per la vertenza prevede ancora il blocco degli straordinari per otto giorni, con possibili disagi a Ferno e Lonate.