Le dichiarazioni dei redditi di tutta la provincia di Varese pesano 13 miliardi e 274 milioni di euro. A tanto ammontano i guadagni dei contribuenti del Varesotto secondo le dichiarazioni compilate lo scorso anno e relative all’anno di imposta 2021.

Parliamo del secondo anno di pandemia, un anno segnato da un lato da una diminuzione delle restrizioni rispetto al primo lockdown del 2020 ma comunque caratterizzato da limitazioni (le famose fasce gialla, arancione e rossa) che hanno avuto un impatto sulle molte attività e lavori.

Non a caso se il 2020 aveva segnato un calo delle dichiarazioni complessive dei redditi di 369 milioni di euro rispetto al 2019, il 2021 segna un aumento di 91 milioni di euro sul 2020 ma comunque 277 milioni di euro in meno dell’anno prepandemico.

La media dei redditi dichiarati da ciascun cittadino varia da comune a comune, si va dai 13.126 di Lavena Ponte Tresa (che però come tutta la fascia di confine è caratterizzata dalla mancanze delle dichiarazioni dei redditi dei frontalieri) a Galliate Lombardo dove la media dei redditi è di 38.212 euro. Nel confronto tra comuni risulta una media di reddito di 22.330 euro.

Nella mappa, che abbiamo ricostruito con i dati del Ministero dell’economia e della finanze, trovate per ogni comune il dato del reddito medio e la suddivisione dei cittadini per fasce di reddito.

I comuni con il reddito medio più basso sono tutti i comuni di confine con la Svizzera concentrati nel nord della provincia ma sappiamo bene che ciò è dovuto ai tanti lavoratori frontalieri che nella denuncia dei redditi seguono un regime a parte.

Un’altro strumento di analisi comune per comune è il prossimo grafico attraverso il quale è possibile visualizzare la suddivisione dei guadagni nei comuni suddivisi per fasce di reddito.