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A Vergiate 54mila euro dalla Fondazione Cariplo per il libro e la lettura

Ente capofila del progetto è il Comune di Vergiate in partenariato con la cooperativa L’Aquilone di Sesto Calend

biblioteca vergiate

Dalla Fondazione Cariplo è in arrivo un contributo di 54mila euro destinato al progetto “Per contaminazione. Il piacere della lettura un contagio da diffondere” presentato dal Comune di Vergiate ente capofila in partenariato con la cooperativa L’Aquilone di Sesto Calende.
Alla biblioteca di Vergiate “Enrico Baj”, mercoledì 21 giugno, si terrà il primo incontro di formazione condotto da Franco Fornaroli e Maria Cannata dal titolo “Cos’è un libro, primi libri e libri senza parole 0/3 anni”. (nella foto la biblioteca di Vergiate)

Per il bando “Per il libro e la lettura” edizione settembre 2022 Fondazione Cariplo ha infatti valutato positivamente il progetto deliberando la concessione di un contributo di € 54.000 che permetterà, nel corso del biennio 2023/25, la realizzazione di numerose iniziative.

Libri e storie sono nutrimento della mente e del cuore, una fonte insostituibile di stimoli per la crescita, ma anche strumenti fondamentali da garantirsi a tutti: da anni Vergiate è impegnata in azioni di promozione della lettura – laboratori, incontri con gli autori, presentazioni di libri, attività con le scuole – mirate allo sviluppo dell’interesse per il libro, anche in collaborazione con operatori culturali e sociali del territorio e partecipando ad iniziative a carattere nazionale, quali il Maggio dei Libri promosso dal Cepell, Centro per il Libro e la Lettura.

Dopo la pandemia che ha imposto un freno a questi interventi e grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, questi interventi potranno essere ripresi, rafforzati e rinnovati con la creazione di nuove occasioni. E se la scuola sarà, nel progetto, un coattore fondamentale, ruolo decisivo avranno gli operatori di comunità, gli educatori, le famiglie: ad essi si offriranno opportunità di formazione e sperimentazione, così che, a loro volta, possano diventare attori, capaci di sostenere l’azione nel tempo.

La comunità tutta è infatti chiamata ad essere sia destinataria che soggetto degli interventi. Il progetto rivolge particolare attenzione ai bisogni di tutti, in primisi dei bambini, con riguardo a quelli con esigenze particolari, attraverso strumenti di libri accessibili a tutti e processi di formazione che mirano ad accompagnare, a sostenere l’adulto nel suo percorso di crescita insieme al bambino. Verrà implementata la progettazione sui Libri Tattili, indirizzata , anche se non in modo esclusivo, agli ipovedenti,che prevede sia un’attività di formazione rivolta agli adulti che l’attivazione di una “officina” per la trasformazione in libri tattili di pubblicazioni di case editrici quali Babalibri, Curci, Minibombo, Bohem Press, Einaudi, Corraini che ne concederanno l’utilizzo in tal senso.

Il mezzo, richiamandosi a una “contagiosità positiva”, invocata in un suo articolo da Mario Calabresi  («L’educazione alla lettura non si può fare per obbligo, ma per contagio: leggete e trasmettete il vostro entusiasmo, è questa l’unica chiave per dare un futuro ai libri»), sarà quello della contaminazione: tra soggetti diversi – bambino, educatori, famiglie -, tra luoghi diversi e dentro e fuori dai luoghi – scuola, biblioteca, centri di aggregazione, luoghi di ritrovo all’aperto, sentieri.. -, tra generi – dal libro al teatro, alla musica delle parole, al suono della voce, alla commistione di immagini e parole dei fumetti -, tra generazioni e tra media.

Tanti sono gli attori chiamati a collaborare su questo grande palcoscenico della contaminazione. In primo luogo la cooperativa L’Aquilone partner del progetto e partner con il comune di Vergiate in tante attività di carattere sociale e culturale. A loro sarà lasciato il compito di sviluppare soprattutto la parte laboratoriale legata al teatro. Il teatro permette di far vivere le storie che stanno nei libri attraverso le parole e attraverso l’azione: da qui partiranno i workshop di teatro. Un aspetto diverso della lettura è quello del fumetto.

Il fumetto è una forma espressiva di comunicazione attraverso immagini e parole e l’avvicinamento al fumetto è un avvicinamento alla lettura e a un modo di esprimersi particolarmente vicino ai giovani. Anche questa è contaminazione : contaminazione tra generi diversi che raccontano storie. Uno spazio importante verrà lasciato alla formazione: per trasmettere il piacere della lettura ai più piccoli devono essere formati i più grandi: genitori, insegnanti, operatori sociali, per aiutarli ad attivare dei percorsi virtuosi in collaborazione con la biblioteca e in collaborazione con la scuola. Le attività del progetto infatti mirano innanzitutto a lasciare sul territorio competenze a chi potrà tramandare il piacere della lettura. Le giornate di formazione si susseguiranno nel corso dei due anni di sviluppo del progetto, guidate da esperti di grande livello, fra i quali: Franco Fornaroli, Maria Cannata, Francesca Archinto, Marzia Corraini, Simonetta Bitasi, Chiara di Francesco, Betty Colombo. Fra gli autori che interverranno, anche Chiara Carminati, premio Andersen miglior scrittore per ragazzi 2012.

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Pubblicato il 14 Giugno 2023
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