Nel corso degli ultimi 3 anni le enoteche online hanno mostrato un trend costantemente positivo. Sia nel numero dei nuovi clienti, sia nel fatturato globale. È una situazione che riguarda un po’ l’intero comparto delle vendite in rete, causato da una serie di fattori. Da un lato la sempre maggiore abitudine a usare internet per vari scopi ha sicuramente aiutato questo settore; dall’altro lato la pandemia ha di certo avvicinato tanti italiani al mondo della rete, soprattutto a causa delle difficoltà correlate all’impossibilità di spostarsi. Per quanto riguarda la vendita di vino e liquori online però gli ultimi due anni hanno portato a un vero e proprio boom.

Quali vini si comprano online

Lo dimostrano anche le news sull’argomento: l’italiano acquista online non solo i vini e i distillati che consuma ogni giorno a pasto, ma anche prodotti di nicchia, molto particolari o decisamente costosi. Non è quindi difficile trovare ottime bottiglie di champagne online, così come bottiglie dei grandi vini italiani e mondiali. Del resto quando un settore attira numerosi clienti è ovvio che si attivino canali di vendita per qualsiasi tipo di prodotto che a quel settore appunto afferisce. Sono comunque sempre di più gli amanti del vino che preferiscono acquistare un numero ridotto di bottiglie, andando a prediligere comunque i prodotti di altissima qualità. Quindi se in passato le vendite online o porta a porta coinvolgevano soprattutto i vini più comuni, oggi sempre più spesso nei negozi in rete si trovano anche le varie eccellenze del territorio e del resto del mondo.

Un fatturato in crescita

Il principale picco di crescita nel fatturato degli e-commerce del vino si è avuto nel 2020/2021; questo, come abbiamo già accennato, è un dato correlato alla pandemia. Visto che era difficile uscire di casa e alcuni negozi avevano cessato la propria attività, molti clienti si sono avvicinati al commercio online, questo vale per il vino ma non solo. Quindi i maggiori aumenti di fatturato si sono visti in quel preciso periodo. Oggi la situazione non si è ancora stabilizzata, ma la crescita è decisamente meno eclatante. Il trend è comunque positivo, anche se non si vedono più gli aumenti degli anni passati, che nel 2020 hanno superato il 10%. La situazione si correla a un più generale periodo d’oro del mercato del vino italiano, che sta riscuotendo grandi successi anche all’estero. Quindi non è solo l’e-commerce a trainare, ma anche le vendite sui mercati mondiali: è infatti l’esportazione la voce che presenta i maggiori aumenti a inizio 2023.

Il futuro delle enoteche online

Per i prossimi mesi è da più parti preannunciata una stabilizzazione del mercato, quindi di fatto una leggera frenata negli acquisti interni. Le motivazioni sono varie, a partire da problematiche che non dipendono dal mondo del vino. L’inflazione, così come l’aumento delle spese correlate all’approvvigionamento energetico, stanno causando sia minori possibilità di acquisto da parte dei consumatori, sia un diffuso aumento dei prezzi di produzione del vino. È presto per conoscere quale sarà l’andamento dell’annata 2023, ma veniamo da un 2022 caratterizzato da un lungo periodo di siccità in gran parte delle zone vitivinicole italiane, un elemento che potrebbe andare a incidere sui prezzi del vino.