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Il saggio di pattinaggio della International Skating batte la Champions League

Tribune tutte esaurite al PalaCastiglioni nonostante la concomitanza con la finale tra Manchester City e Inter. In pista grande spettacolo per celebrare Busto Arsizio, l'Europa e lo sport

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Era la serata della finale della Champions League, in campo l’Inter sfidava il Manchester City, ma sugli spalti del Palacastiglioni non c’era un solo spazio libero. Sono pochi gli eventi che possono riuscire in questa impresa: uno di questi è lo spettacolo di fine anno dell’International Skating. Un Gran Galà che va oltre il semplice saggio sui pattini per la capacità di combinare diverse discipline sportive e artistiche.

Eventi così qualitativamente alti, con entrata libera, sono cosa rara. Oltre all’allestimento di bellissime coreografie, il pubblico ha assistito ad effetti luce splendidi. Meraviglia hanno destato i droni che hanno volteggiato insieme ai pattinatori. Anche il numero di Elisa Vignati atleta della Pro Patria Ginnastica ha fatto il pieno di applausi.

Lo spettacolo – giocato sul connubio fuoco e sport – è stato costruito per omaggiare Busto Arsizio che per l’anno 2023 è stata nominata ”Città Europea dello Sport”. «Vista la ricorrenza abbiamo voluto celebrare lo sport dalle sue origini in Grecia fino alle sue attuali Olimpiadi – spiega Marco Frattolillo, referente per il pattinaggio a rotelle di Uisp – Un ruolo di protagonista lo ha avuto Busto Arsizio, città famosa per la sua storia operosa, soprattutto nel tessile, e per le sue importanti società sportive. Infine, è stata celebrata
l’Europa con l’auspicio che l’incontro competitivo ma pacifico dei popoli nello sport si riverberi anche nell’attualità di tutti i giorni».

Curiosa e simpatica la doppia intervista al presidente del consiglio comunale Laura Rogora e all’assessore allo sport Maurizio Artusa proiettati sul telone del PalaCastiglioni. E non poteva mancare lo sketch tra il vero Tarlisu e Bumbasina che sono entrati in pista tra le atlete e, parlando in bustocco, hanno portato ilarità tra il pubblico.
Le coreografie sono state create da Frattolillo, delle allenatrici Sara Busti, Giulia Menni, Daniela Castiglioni, e dagli aiuto allenatori Sofia, Marco e David Frattolillo. Tanti i genitori che hanno partecipato alla buona riuscita dello spettacolo con idee e scenografie. I costumi sono stati ideati e sviluppati da Laura
Nadin, Buia Francesca e Patrizia Lualdi.

Lo spettacolo ha voluto premiare tutti gli atleti e renderli protagonisti. I complimenti vanno ai gruppi formativi, jeunesse, artistico, spettacolo e agonistico. Allo spettacolo non poteva mancare l’esibizione del quartetto sulle note del bolero e il singolo di David Frattolillo. Suggestivo il finale con 12 bandiere europee, il logo di Busto Arsizio e tutti gli atleti dell’International. Alla serata sono intervenuti anche Maurizio Artusa, assessore allo sport e al bilancio, Cinzia Ghisellini, presidente ASSB, Daniela Cerana, assessore alle politiche educative e Alessandro Albani, consigliere comunale.

«Sicuramente la nostra associazione si fonda su competenza e passione, due pilastri fondamentali per insegnare qualsiasi attività – afferma Gaetano Frattolillo, vice presidente del sodalizio – rimane sorprendente anche per noi dirigenti vedere ogni anno spettacoli sempre più belli e ricercati oltre ad un palmares dei propri atleti agonisti sempre più ricco».

SPECIALE UISP – Tutti gli articoli su VareseNews

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Pubblicato il 14 Giugno 2023
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