Giunge alla sua quinta edizione il torneo Calciamo la disabilità, organizzato dall’Inter Club di Busto Arsizio in collaborazione con il Milan Club, la società Pro Patria e i suoi tifosi organizzati, l’Associazione Italia Arbitri e l’amministrazione comunale (Assessorati allo Sport e ai Servizi Sociali).

Quest’anno, sul campo dello stadio Speroni di via cà Bianca, domenica 25 giugno (apertura cancelli ore 15,00) si sfideranno Inter for Special (Sporting 4E), Milan for Special (Vharese Apd), Juventus for special (Asd Nessuno Escluso) e Pad Pro Patria Busto Arsizio in un quadrangolare che servirà a raccogliere fondi a favore di Pad Cuffie Colorate, l’associazione che permette a tanti ragazzi della zona di fare sport.

L’obiettivo è raccogliere soldi per l’acquisto della sede storica delle Cuffie Colorate che sin dal 1999 ospita l’associazione: «Ci mancano 35 mila euro per arrivare alla cifra che ci serve – spiega Silvano Trupia, anima e tra i fondatori dell’associazione – . Vogliamo comprarla perché in quelle mura ci sono tantissimi ricordi. Entro un anno dobbiamo arrivarci perchè la proprietà ha intenzione di vendere e ci ha promesso che ci verrà incontro. Siamo una realtà di amici che hanno lo stesso obiettivo e abbiamo sempre cercato di farcela da soli, ora c’è bisogno di una mano per continuare senza dimenticare la nostra storia».

Anche l’amministrazione farà la sua parte, se necessario, come ha spiegato l’assessore ai Servizi Sociali Paola Reguzzoni: «Ho sempre apprezzato la vostra associazione che chiede poco o nulla e dà tanto. Per questo non vi lasceremo soli se dovesse mancare qualcosa per arrivare a questo risultato».

Anche Maurizio Artusa si è complimentato con Betty Borroni, presidente dell’Inter Club, e con Antonello Castiglioni del Milan Club: «Vi faccio i miei complimenti per questa bella iniziativa che coinvolge anche la nostra Pro Patria e gli arbitri di Busto, che sono sempre disponibili per queste iniziative. Avete messo da parte la vostra rivalità calcistica per un obiettivo alto e importante».

Betty Borroni ha raccontato la filosofia di questo evento: «Aiutiamo tutti gli anni le associazioni della zona. Quest’anno abbiamo deciso di aiutare le cuffie colorate. Spero venga tanta gente e sia una bella giornata di sport».

Antonello Castiglioni, presidente Milan club, le fa eco: «Davanti a progetti come questo si annullano le rivalità e mettiamo al centro il calcio e il bene che può fare. Domenico Beccaria, presidente del museo Grande Torino raccontava recentemente dell’importanza del rispetto delle altre squadre dopo aver visitato museo del Benfica che alla fine del percorso ringrazia tutte le squadre che hanno affrontato i portghesi perchè senza gli altri non si sarebbero raggiunti gli importanti traguardi».