Nasce il primo podcast dedicato alla lettura per bambini
È promosso e curato da "Fondazione per leggere". Undici bibliotecarie, dopo aver frequentato un corso di formazione dedicato alla lettura a voce alta, hanno prestato la loro voce selezionando alcuni racconti della tradizione orale europea
“Fondazione per Leggere” annuncia la messa in onda del primo podcast. Al termine del percorso progettuale, realizzato con il finanziamento del CEPELL – Centro per il libro e la lettura nell’ambito del bando Leggimi 0-6, si è giunti alla realizzazione del primo canale podcast, gestito da un sistema bibliotecario, dedicato alla promozione della lettura per bambini e famiglie.
Il programma d’esordio s’intitola “Per Leggere una storia” ed è già disponibile all’ascolto sulle principali piattaforme dedicate allo streaming audio (spreaker e Spotify). Undici bibliotecarie, dopo aver frequentato un corso di formazione dedicato alla lettura a voce alta curato da Matteo Curatella, hanno prestato la loro voce selezionando alcuni racconti della tradizione orale europea dando così vita a storie note e meno note.
“Questo vuol essere solo il primo passo di un nuovo modo di promuovere la lettura e la cultura con l’intento di raggiungere un pubblico ancora più vasto mantenendo la qualità di servizio che contraddistingue, da sempre, le iniziative di Fondazione per Leggere”, si legge nel comunicato diffuso per promuovere l’iniziativa. «Fondazione Per Leggere oggi è sempre più un’istituzione di riferimento a livello non solo regionale ma anche nazionale – sottolinea a questo proposito il presidente Marcello Angelo Mazzoleni – grazie alla crescente soddisfazione degli utenti dei servizi di prestito, degli amministratori comunali e del personale dello staff che ogni giorno con passione, dedizione ed entusiasmo sono al servizio della pubblica lettura. Tuttavia non siamo soltanto l’ente che coordina l’interprestito e i servizi offerti dalle nostre biblioteche: il progetto Radio FPL si inserisce nella progressiva apertura di Fondazione Per Leggere ad attività ed esperienze che vanno oltre la biblioteca, quali ad esempio i corsi per il tempo libero, la formazione, gli eventi, la promozione della lettura, la valorizzazione dei luoghi della cultura e molto altro ancora, per essere sempre al passo con i tempi e anticipare le tendenze del futuro nelle nostre biblioteche».
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