Il racconto della seconda serata del Woodoo Fest di Cassano Magnago. Una grande festa con musica di un’altra dimensione

Il secondo giorno a Woodoo Fest inizia alle prime ore del mattino, quando i campeggiatori che abbiamo lasciato nel Camp si risvegliano per colpa di un temporale che si avvicinava molto ad un diluvio universale. Ma nemmeno un acquazzone può fermare il divertimento, tutti si sono rimboccati le maniche e hanno dato una mano a sistemare ed asciugare l’area per renderla perfettamente godibile al pubblico, stendendo i vestiti dello stand Swhappy e i cuscini dell’area chill di In Balance. Dopotutto è questo quello che fa una famiglia, ci si aiuta a vicenda nei momenti di difficoltà, senza lasciare indietro nessuno.

Appena il tempo è tornato clemente si sono svolte le attività pomeridiane programmate: alle 15.00 è iniziato il corso di dj, con cui i campeggiatori si sono potuti cimentare nell’arte di mixare a tempo diversi generi musicali cercando di leggere il mood della pista. Dopo aver appreso questa nuova abilità (e siamo certi che queste cose in un glamping in Sardegna non si fanno) abbiamo assistito all’esibizione della Bello Figo Band nell’apposito Stage del Camp, accompagnati da una fresca kombucha per dissetarci.

Bello Figo e la sua band

Che dire su questa band, il nome parla da sé, sono quattro ragazzi che hanno avuto l’idea geniale di creare una tribute band di Bello Figo, adattando le sue canzoni ad una veste più indie. Su Bello Figo possiamo anche raccontarvi un aneddoto: agli albori del Woodoo, quando era ancora una famiglia ristretta e si organizzavano eventi in vari locali, uno dei primi artisti che è stato invitato è stato proprio lui, quindi si può dire che quello di ieri era un vero e proprio ritorno alle origini. Con una surreale cover di “Pasta con tonno” la band chiude il concerto e la festa si trasferisce nel Wood Stage per ballare insieme a Il Cairo, che ci porta lontano, a cantare e danzare su spiagge esotiche, con i suoi strumenti afrocubani e afrobrasiliani.

Materazi Future Club

Dopo di lui è il turno dei Materazi Future Club, che causa pioggia hanno dovuto abbandonare il Wood Stage. Ma qui a Woodoo non ci facciamo intimorire da due gocce d’acqua e la musica del tridente milanese si trasferisce sul Main Stage interamente coperto da un’enorme tensostruttura, dove mischiano musica e calcio, trasmettendo la poesia di questo sport attraverso chitarre distorte e un sound lo-fi, facendoci sentire come se fossimo in curva allo stadio. Fra cori e scrosci di pioggia (a debita distanza) i Materazi Future Club tirano l’ultimo calcio di rigore ed è il momento della poesia di Lucio Corsi, sempre live sul Main Stage.

Lucio Corsi

Uno dei più grandi cantautori della sua generazione, con il suo glam eclettico e presenza scenica ci strega sotto il palco e ci fa ballare a ritmo delle sue canzoni come sotto incantesimo di magia nera. Salutiamo Lucio Corsi per continuare la festa con i Dov’è Liana, trio francese ma con il cuore Palermitano, viaggiamo insieme alla band e ai loro iconici foulard verso il mercato della Vucciria dove ci tengono compagnia con la loro musica elettronica, che ha allo stesso tempo una nota melodica mediterranea, continua ricerca di bellezza, verità e amore. E con le note di “Perché piangi Palermo” ancora nelle orecchie, passiamo al dj set di Adiel.

Il dj set di Adiel

Nel cuore di ogni amante della techno c’è un posto riservato a lei che con il suo ultimo disco “Il significato delle parole” ci porta a fare un viaggio al Berghain (non per altro Adiel è un nome molto amato dall’esclusivissimo club berlinese). Lasciamo Berlino per andare a Milano con Ferrari rimanendo però sempre in aria di festa nel bosco, questa volta al profumo di Baleari e di cosmic disco. Anche ieri sera per i festaioli più sfrenati hanno proseguito le danze con la silent disco nel Woodoo Camp fino a notte fonda.

La terza serata vi aspetta

E così, si conclude anche la seconda serata, ma il weekend è ancora lungo e potete venire a ballare con noi stasera insieme ai Planet Opal, Ivreatronic, This Is Not e molti altri artisti. Essendo sabato non avete voglia di guidare? Nessun problema! Anche stasera, come per tutte le sere del festival, è disponibile il servizio navette gratuite andata e ritorno ogni 30 minuti dalla stazione di Busto Arsizio FS. Mentre per mangiare l’area feste è ricca di food truck che offrono ogni tipo di specialità, per tutti i gusti, anche per vegetariani e celiaci.
Maggiori info le trovate sul sito https://woodoofest.it/