C’è voglia di proposte di qualità, anche d’estate. Lo dimostrano tanti eventi diversi, da quelli a Palazzo Estense a Varese ai festival di musica elettronica, passando dalla multiforme proposta di Tra Sacro e Sacro Monte.

Momenti anche per stare insieme, confrontarsi, condividere passioni. E non è che solo le città se lo possano permettere, anzi per certi versi a volte le sorprese sono altrove: prendi Besnate, che ha scelto il cuore d’estate per proporre il jazz e lo fa da sei anni. È alla sesta edizione il suo “Besnate Jazz Festival”, che quest’anno si svolge da venerdì 4 a domenica 6 agosto. Tre concerti, nell’affascinante spazio di Santa Maria al Castello, una balconata da un lato aperta sull’arco alpino «dal Monviso al Resegono», dall’altra chiusa da una quinta che sa di paese medievale, di Italia di provincia da scoprire in estate.

La proposta è di quelle che possono portare, per una sera, a scoprire un luogo sconosciuto e soprattutto gli artisti selezionati da Max De Aloe, a cui da sempre è affidata la direzione artistica di questo piccolo pregevole festival.

E dunque: venerdì 4 agosto si parte con l’Eugenia Canale trio, con Eugenia Canale al pianoforte, Marco Ricci al contrabbasso, Roberto Paglieri alla batteria.
Il giorno dopo, sabato 5 agosto, tocca al Max de Aloe e Francesco Chebat duo, armonica cromatica e piano.
Mentre domenica 6 agosto il violinista Luca Ciarla, che con il suo Mediterramia mette insieme tradizione popolare italiana, suoni del Mediterraneo e composizioni originali.

Una delle edizioni passate del Jazz Festival

I concerti iniziano sempre alle 21. L’ingresso è gratuito: il Jazz Festival è iniziativa del Comune di Besnate.