Maria Teresa Bergamaschi, un avvocato di Savona, ha vissuto momenti di panico sul volo Boeing 767-300 di Delta Airlines partito da Milano con destinazione New York. MalpensaNews ha raccontato della disavventura sul volo, mentre Ivg, quotidiano online ligure, ha intervistato l’avvocato savonese che ha raccontato gli attimi di paura vissuti a bordo.

Ecco le parole di Maria Teresa Bergamaschi a IVG: “Le condizioni meteorologiche erano brutte, per questo sino all’ultimo istante ho sperato che l’aereo ritardasse la partenza. Dopo dieci minuti di fortissime turbolenze e diversi vuoti d’aria – racconta l’avvocato savonese contattata da IVG -, la sensazione era quella di essere a bordo di un velivolo che veniva costantemente mitragliato. Ho avuto molta paura – confessa Bergamaschi -. L’aereo ha iniziato a scendere, ma poi ha ripreso a volare ad una quota normale. A quel punto il comandante, che sino a quel momento non aveva parlato, ha annunciato a tutti i passeggeri che saremmo dovuti rientrare a Roma a causa della situazione d’emergenza“.

Il Boeing 767-300 è stato danneggiato in più punti: il cono di prua è stato sfondato, danni all’ogiva della turbina del motore jet e ancora all’ala, in diversi punti. Una serie di danneggiamenti che hanno reso impossibile procedere sulla rotta prevista: l’aereo – decollato da Malpensa alle 12.29 – è stato deviato su Roma Fiumicino, dove è atterrato alle 13.55 senza problemi ulteriori.

La compagnia statunitense, attraverso un comunicato, ha fatto sapere che i danni subiti durante il maltempo sono “in fase di revisione da parte del nostro team di manutenzione locale”. Delta si è quindi scusata “per il ritardo del viaggio dei nostri clienti. La sicurezza dei nostri passeggeri e dell’equipaggio è la nostra priorità numero uno”, si legge nella nota ufficiale.