Per le strade sicure nei weekend scatta il «piano Sempione» da parte dei carabinieri di Gallarate: si tratta di un servizio ad ampio raggio effettuato volto al controllo alla sicurezza stradale, che anche nel corso dell’ultimo fine settimana ha messo in campo numerose pattuglie a presidiare le principali arterie stradali. L’attenzione, ancora una volta, è stata rivolta alle vie di comunicazione che conducono alle località di svago maggiormente frequentate dai giovani nel corso del weekend.

I CONTROLLI SU STRADA

I militari dell’arma hanno sottoposto a controllo oltre 100 persone e 48 veicoli, sanzionando diversi automobilisti che hanno tenuto comportamenti poco aderenti alla norma. Tra i più gravi per la sicurezza stradale, si registrano anche 2 persone deferite all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l. Complessivamente sono state ritirate 3 patenti a cui si aggiungono sanzioni amministrative varie per un ammontare pari ad € 21.000 circa. L’operato dell’Arma di Gallarate ha permesso anche di procedere al deferimento all’Autorità Giudiziaria di ulteriori 5 persone che, a vario titolo, si sono rese responsabili di comportamenti antigiuridici sanzionabili penalmente.

I CONTROLLI DEGLI ESERCIZI PUBBLICI

Nel computo anche 2 segnalazioni all’autorità amministrativa di altrettanti soggetti responsabili di possesso di sostanze stupefacenti. Nell’ambio dello stesso servizio, grazie alla collaborazione dei Reparti Speciali dell’Arma quali N.A.S. di Milano e N.I.L. di Varese, sono stati controllati anche diversi esercizi pubblici. Tra questi ne sono stati sanzionati 2 a vario titolo, per carenze igienico-sanitarie e per mancanza di requisiti specifici in materia di sicurezza dei lavoratori sui posti di lavoro. In particolare sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria complessivamente 4 persone ed elevate ammende per circa 80.000,00 euro e contravvenzioni per circa 7.000,00 euro, con immediata sospensione dell’attività per uno degli esercizi pubblici controllati. Il consuntivo finale dell’importante sforzo operativo dell’Arma ha prodotto il deferimento, a vario titolo, alle autorità giudiziaria e amministrativa di 13 persone di cui 8 straniere.