Sono 177 le famiglie samaratesi che avranno la carta “Dedicata a te”, ma in compenso sono ben 481 i nuclei esclusi. È la denuncia di Alessio Sozzi, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle

Sul sito del Comune è comparso il numero di 177 famiglie destinatarie della nuova card contro il carovita, ma il totale delle richieste, che erano ben 658. «L’amministrazione di Samarate dovrebbe informare di questa situazione e invece ancora una volta si trovano soltanto indicazioni generali. Mi sarei aspettato, e mi aspetto ancora, una informativa puntale e completa che come al solito non avviene» attacca Sozzi.

Sozzi fa una riflessione anche a più ampio raggio: «Se si considera che da questa misura erano esclusi i percettori di altre misure di sostegno, a partire dalle 80 famiglie che in questi anni hanno vissuto grazie al Reddito di cittadinanza, per una città come la nostra sono davvero tante 658 famiglie che rientrano nei parametri della social card», un numero considerato particolarmente elevato. «Dorse è arrivato il momento di una riflessione molto seria da parte degli amministratori samaratesi» continua Sozzi, che associa il dato di oggi alla notizia di qualche mese fa, secondo cui Samarate era in posizione avanzata su un bando Pnrr a causa del livello di sofferenza sociale intercettato dai parametri usati.

Tornando al tema più specifico della social card, va ricordato comunque che in tutti i Comuni la card “Dedicata a te” da 382,5 euro è stata erogata solo a favore di una parte limitata del totale dei richiedenti: a Busto c’erano 3698 aventi diritto, riceveranno il contributo solo 911 mentre a Gallarate a fronte di 2681 aventi diritto, sono state effettivamente attivate solo 578 carte.

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