Una mattina di chiusure, il cuore di Turbigo “svuotato” per ricostruire la “scena” della sparatoria avvenuta un anno fa, il 16 settembre 2022, costata la vita al giovane Emanuel Rroku.

La ricostruzione è, nello specifico, una perizia balistica, che dovrà “riprodurre” le traiettorie dei proiettili sparati sulla Allea Comunale, nome di suono francese che identifica quel viale che sembra una piazza, su cui sono allineati negozi, bar e caffè, banche, farmacia. Il cuore del paese.

La perizia si svolgerà lunedì 4 settembre, dalle 9.30 alle 13: è interessato direttamente il tratto di via Allea compreso tra via Stazione e via Garibaldi-Diaz, rimarranno chiusi tutti gli esercizi tranne “la caffetteria n.2 di via Allea al solo fine di collaborare con le attività di indagine”. E chi abita o lavora sul lato con i civici dispari dovrà anche tenere chiuse le finestre.

L‘omicidio di Rroku era avvenuto durante una serata di festeggiamenti nel bar sull’Allea, degenerata poi in uno scontro tra gruppi diversi, nel corso del quale l’imputato nel processo (al tribunale di Busto Arsizio) aveva aperto il fuoco più volte, ferendo un 23enne e un 20enne e colpendo a morte il 23enne Emanuel Roku.

L’arma usata – repertata sul luogo dell’omicidio – era una 6.75 che risultava smarrita nel 2017 in provincia di Como.