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Settimana di scioperi a Milano, tra Malpensa e Trenord

Due le date da tenere d'occhio. A fine mese altro sciopero tra aeroporti e Easyjet

Sciopero e manifestazione a Malpensa (inserita in galleria)

L’inizio di settembre porta una nuova serie di scioperi nei servizi pubblici, in particolare nei trasporti, il settore che ha più immediato impatto su molti cittadini.

Iniziative legate anche alle condizioni contrattuale e al tema (urgente per tutte le categorie) della difesa del potere d’acquisto a fronte dell’inflazione.

Due le date da tenere presenti questa settimana: lo sciopero del 6 settembre per i treni locali Trenord in Lombardia e i Malpensa Express. E poi l’8 settembre, con una serie di astensioni dal lavoro dichiarate a livello nazionale nel settore aereo ma anche nello specifico di alcune realtà, tra cui l’aeroporto di Milano Malpensa.

Sciopero dei treni del 6 settembre 2003, in Trenord e sui Malpensa Express

Andiamo per ordine: lo sciopero del 6 settembre in Trenord è stato dichiarato da diverse sigle autonome e dalla UilTrasporti. È previsto dalle 3 di notte del 7 settembre fino alle 2 di notte del 7 settembre.

Le sigle autonome sono piuttosto rappresentative nel settore delle ferrovie e si può immaginare un impatto significativo, tanto più che lo sciopero è stato dichiarato nel mezzo della settimana.

I sindacati hanno criticato duramente il management di Trenord, accusato di «comportamenti irresponsabili» per non aver aperto un confronto sui temi sollevati.

Sciopero treni Trenord 6 settembre: i treni garantiti

Essendo giorno lavorativo saranno in vigore le fasce orarie di garanzia, vale dalle ore 06:00 alle ore 09:00 e dalle ore 18:00 alle ore 21:00. Attenzione: in fascia di garanzia non sono garantiti tutte le corse ma solo i treni  che sono indicati nella apposita lista dei “Servizi Minimi Garantiti” (che trovate qui).

Sciopero aerei a Malpensa e negli aeroporti italiani

Venerdì 8 settembre tocca invece al settore del trasporto aereo, dove al tema contrattuale si aggiunge anche una situazione di generale sofferenza (anche se meno che nel 2022) legata ai carichi di lavoro e alla difficoltà di trovare personale per un lavoro spesso duro, nei servizi di terra.

I sindacati di base Cub Trasporti e Usb e il sindacato autonomo Flai hanno convocato, ognuno, uno sciopero nazionale nel settore dell’handling, i diversi servizi di terra forniti alle compagnie (dai check in fino a chi carica le valige o porta la scaletta sotto l’aereo). L’astensione inizia a mezzanotte del 6 settembre e continua fino a mezzanotte successiva.

La Cub Trasporti cita tra le motivazioni in particolare questioni contrattuali, relative a retribuzioni, straordinari e turni “spezzati” e contributi previdenziali. Lo sciopero è anche in polemica con i sindacati confederali, che «dopo aver atteso per sei anni ed aver dichiarato uno sciopero per fine settembre» «si apprestano alla firma del contratto senza prima comunicare ai lavoratori lo stato degli incontri e i contenuti» accusa il sindacato di base.

Ci sono poi anche scioperi per vertenze locali o aziendali, come quelle che riguardano Alha (un operatore handling presente anche a Malpensa) o quelle a Cagliari Elmas e Villafranca di Verona.

Sciopero aerei 29 settembre 2023

La successiva agitazione nel settore del trasporto aereo è prevista per il 29 settembre. I sindacati confederali (Cgil, Cisl, Uil e Uil) hanno già dichiarato uno sciopero di 24 pore per il settore dell’handling, i servizi di terra.

Nella stessa giornata Cgil, Cisl e Uil hanno dichiarato uno sciopero di quattro ore per il personale Easyjet, dalle 13 alle 17.

 

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Pubblicato il 05 Settembre 2023
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