Lo stile di un appartamento spesso lo si intuisce anche da come sono tenuti gli ambienti esterni. Che sia una casa indipendente o sia collocato all’interno di un condominio curare l’area d’ingresso esterna, porticato o pianerottolo, è importante, sia da un punto di vista estetico che funzionale.

In questo senso la presenza di uno zerbino può fare la differenza dal punto di vista estetico, ma allo stesso tempo, permette di pulire la suola delle scarpe dalla sporcizia in eccesso, prima di entrare in casa.

Scegliere quello adeguato, quindi, diventa una priorità, se si vuole dare un benvenuto caloroso e simpatico ai propri ospiti, ma anche a tutta la famiglia e, al tempo stesso, sfruttarne a pieno la sua funzionalità.

Il mercato mette a disposizione un gran numero di zerbini tra cui scegliere, che richiamano stili e temi diversi, design e colori di vario genere, personalizzabili o meno. Anche i materiali spesso differiscono da uno zerbino a un altro.

Bisogna quindi valutare diversi aspetti, prima di scegliere quello giusto o acquistarne anche più di uno, magari idoneo a sottolineare i diversi periodi dell’anno.

Tutto sommato, basterebbe solo frequentare qualche punto vendita ben assortito o portale online con un’ampia scelta di prodotti e altrettante schede tecniche descrittive, come quelli presenti su Tuttozerbini, per farsi un’idea più precisa e compiere una scelta più consapevole.

Precisato tutto questo, capiamo quali fattori bisogna valutare per scegliere lo zerbino giusto per l’ingresso della propria abitazione.

Materiali

I materiali tra cui scegliere sono diversi, ognuno con le proprie caratteristiche e possibilità di durata nel tempo. Esistono zerbini realizzati con fibre naturali e altri con fibre sintetiche, alcune di queste possono essere più resistenti di altre, come la fibra di cocco, anche se richiede maggiore manutenzione. Poi ci sono anche zerbini in nylon e polipropilene, comunque durevoli e più facili da pulire e, non ultimo, anche in gomma, perfetti come antiscivolo.

Dimensioni

Le dimensioni, sono molto importanti, perché da queste dipende anche la loro funzionalità. Come già scritto, lo zerbino deve svolgere il ruolo di pulire la suola delle scarpe da sporco ed eccesso di umidità, pertanto, deve essere sufficientemente grande da permettere di passarci sopra e sfregare proprio la suola delle calzature.

Stile

Anche l’occhio vuole la sua parte. Al di là degli aspetti più pratici, legati a resistenza, materiali e dimensioni, c’è anche la componente stile e design, da considerare.

In questo senso puoi davvero liberare la fantasia e scegliere lo zerbino che più si adatta allo stile della casa, ma anche ai tuoi gusti personali. Puoi optare per uno con motivi simpatici, per aggiungere un tocco di personalità, colorato, per vivacizzare l’ingresso, ma anche dalle tonalità neutre, perfetto per ogni stile di arredamento.

Esistono poi innumerevoli fantasie che richiamano le diverse ricorrenze dell’anno e che possono quindi essere cambiati periodicamente, per mantenere la propria casa sempre al passo con le tendenze e i tempi.

Manutenzione

Ultimo fattore da tenere a mente riguarda proprio la manutenzione. Seppure posto nell’atrio e all’esterno della casa, è importante mantenerlo pulito, altrimenti la sporcizia contenuta verrà portata in casa. Meglio scegliere quindi materiali che consentono una pulizia facile, che siano lavabili, ad esempio, ma che si possano anche scuotere facilmente, per eliminare quotidianamente lo sporco in eccesso e la polvere.