A Natale gli operai del Consorzio Est Ticino Villoresi saranno con le loro famiglie. Ma nei giorni dopo saranno al lavoro in vista di un momento stagionale molto significativo: le asciutte dei navigli, il periodo in cui i canali artificiali dell’Ovest Milano restano senz’acqua per permettere lavori di manutenzione.

Il 27 dicembre gli operai inizieranno a diminuire la portata del Naviglio Grande (ridotto da 22 a 6 mc/s) e, di conseguenza, dei due canali a cui dà acqua, il Naviglio di Bereguardo che si dirama ad Abbiategrasso e il Naviglio PAvese che raccoglie le acque del Grande alla darsena di Milano.

L’esigenza del Consorzio è quella di intervenire in alcuni punti degli storici canali: lungo il Naviglio Grande, da Vermezzo a Milano, lungo il Naviglio Pavese da Milano a Vellezzo Bellini e lungo il Naviglio Bereguardo a Motta Visconti. I lavori termineranno entro marzo 2024; l’asciutta sarà totale sole dove necessario.

Il 28 dicembre verrà posizionata uno sbarramento  in prossimità del ponte Richard Ginori a Milano in modo da poter garantire la presenza di un certo livello idrico sino in Darsena e a Conchetta sul Naviglio di Pavia. Il Consorzio provvederà invece ad asciugare il tratto di Naviglio dal ponte Ginori a Castelletto di Abbiategrasso (nella foto, d’archivio) per consentire lo svolgimento dei lavori pianificati.

Non appena il tratto richiamato sarà completamento asciutto, MM SpA avvierà il ripristino definitivo della falla apertasi qualche tempo fa sul fondo del canale in territorio milanese. La fine di questi ultimi lavori è prevista indicativamente entro la metà del mese di marzo 2024.

Contestualmente all’inizio dell’asciutta saranno effettuati i primi recuperi della fauna ittica.