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La storia dell’Afghanistan raccontata da un afghano. Il nuovo libro di Walimohammad Atai

Il nuovo libro di Whalimohammad Atai racconta il Paese che ha dovuto lasciare anni fa, affrontando un lungo viaggio che lo ha portato a Busto Arsizio. Un modo per conoscere l'Afghanistan con gli occhi di chi ci ha vissuto

afghanistan

Il martire mancato, l’uomo che ha rinunciato al paradiso per non uccidere, colui che ha viaggiato per anni con ogni mezzo prima di poter trovare una seconda vita in Italia ha dato alle stampe un nuovo libro.

“Afghanistan alla ricerca della pace” (ed. Multimage) è il nuovo saggio di Walimohammad Atai che racconta la storia del suo Paese.

«L’ha resa intellegibile al pubblico italiano, con una scrittura agile e semplice ma con la profondità che, pur nella sintesi di 240 pagine, caratterizza il lavoro di questo autore. Atai, dopo una breve introduzione che prende le mosse dalla creazione della Confederazione tribale promossa da Ahmad Shah Abdali Durrani, parte proprio da Amanullah e arriva all’insediamento dei Talebani nel 2021; consegna dunque al lettore italiano (purtroppo non ancora al lettore afgano) una lunga vicenda storica che riassume l’intricata Storia di un Paese che, come ricordavano Caspani e Cagnacci, è il crocevia dell’Asia. Un Paese, dunque, per il quale gli appetiti altrui non si sono mai spenti».

Così descrive l’opera Emanuele Giordana, giornalista e saggista italiano, cofondatore di Lettera22, direttore editoriale del portale atlamteguerre.it. Per acquistare il suo libro clicca qui

Chi è l’autore
Walimohammad Atai, nato in Afghanistan nel 1996, si è occupato di diritti umani sin da piccolo. Dopo aver aperto una scuola laica nel suo villaggio e un laboratorio di cartapesta, viene accusato dai talebani di essere una spia dell’occidente e degli infedeli e, dopo un attentato nel suoi confronti a cui è miracolosamente sopravvissuto, decide di fuggire dall’Afghanistan, ottiene asilo politico in Italia dove inizia un capillare lavoro di informazione e dialogo interreligioso e interculturale.

Fondatore dell’associazione FAWN (Free Afghan Women Now) per la difesa dei diritti delle donne afgane. Ha fatto una laurea triennale in scienze della mediazione linguistica e una in scienze dell’educazione a Milano e la laurea magistrale in relazioni internazionali presso l’università degli studi di Pavia, E Educatore professionale Socio-Pedagogico, do cente, interprete e traduttore giurato, mediatore interculturale e interreligioso. Lavora per tribunali, commissioni territoriali, Procure, carceri, questure e ministeri.

Attualmente vive a Busto Arsizio e scrive articoli per Pressenza ed altri media. Ha pubblicato con Multimage Ho rifiutato il paradiso per non uccidere e Ilmartire mancoto, come sono uscita dall’inferno del fanatismo

La storia di Walimohammad l’abbiamo raccontata qui

Da bambino-bomba in Afghanistan ad educatore di minori a Busto Arsizio, la storia di Walimohammad

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it
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Pubblicato il 28 Dicembre 2023
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