È il primo candidato ufficializzato a Castano Primo: Federico Cerruto sarà il nome speso dal gruppo Attivamente, che correrà autonomamente per le elezioni amministrative nella cittadina vicino a Malpensa, sfidando centrosinistra e centrodestra.

La presentazione ufficiale si è svolta sabato pomeriggio, in Villa Rusconi, con grande partecipazione di pubblico.
Classe 1978, Federico Cerruto è originario di Corbetta: «A Castano Primo ho trascorso più di metà della mia vita, qui ho iniziato a lavorare e lavoro tuttora, qui ho formato la mia famiglia. Ho iniziato come funzionario in una nota agenzia immobiliare già molto ben avviata, dopo tre anni ne diventai responsabile, dopo 6 socio e da diversi anni ormai sono amministratore unico della mia società».

«La politica mi appassiona da sempre. La mia passione ha trovato una casa in Attivamente, partito che fonda le sue radici nel civismo, ovvero sensibilità per le esigenze della collettività, senso di responsabilità dei propri doveri di cittadino, concetti capaci quindi di catalizzare persone anche di credo politico diverso, ma unite da uno stesso fine. Come gruppo non risponderemo alle richieste di qualcuno sopra di noi, ma solo a quelle della collettività».

Un’esperienza civica dunque che trova nell’associazionismo il proprio punto di riferimento: le guest star della serata infatti sono state Vanessa Giani e Giuditta Lualdi (capitana della UYBA Volley di Busto), rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione Cuore Pieno, che si occupa di
rendere accessibile a tutti lo sport a Busto Arsizio. Cerruto ha coinvolto le ospiti in un dialogo a tutto tondo su sport e politica: «Credo che la sinergia di un’Amministrazione comunale sia simile a quella che si viva in una squadra sportiva: anche se non sempre tutti hanno la stessa possibilità di giocare, quello su cui si deve concentrare un capitano o un sindaco sono i rapporti umani», ha spiegato Lualdi.

«Lo slogan ‘Come ponti per…’ ci accompagnerà per i prossimi mesi, ma attivamente ha scelto uno slogan, preso in prestito da un libro che parla di Rugby ma più che altro parla di un’attitudine mentale, ovvero quella di compiere delle azioni quotidiane per costruire un risultato duraturo nel tempo» spiega Cerruto. «Anche noi ci siamo voluti ispirare a questo principio, e sicuramente lavoreremo su tre fronti, progetti a breve termine: la gestione corrente, per dare risposte concrete di immediata percezione che impattano sulla vita quotidiana dei cittadini (es pulizia, sicurezza, cestini, valorizzazione del territorio, viabilità e mobilità, marciapiedi) e medio termine e quelli a lungo termine che ci piace chiamare i sogni, per questi progetti il nostro vuole l’inizio di un percorso i cui frutti saranno colti dalle generazioni future. Il gruppo è già molto ampio ed eterogeneo, ma gli incontri con cittadini, imprenditori, volontari di associazioni proseguono, cercando di definire la squadra che si presenterà al voto. Nello stesso tempo son già iniziati gli incontri con i cittadini per esporre un’idea diversa di Castano Primo, dal dualismo attuale, capace di guardare più direttamente ai bisogni dei cittadini».