Nel Principato di Monaco, all’imbrunire di oggi (giovedì 25 gennaio), le vetture iscritte al 92° Rallye Automobile Monte Carlo lasceranno la piazza antistante il Casino e si muoveranno in direzione delle prime due prove speciali in notturna. Prenderà così il via il Mondiale WRC 2024 nel quale il campione uscente, Kalle Rovanpera, disputerà un numero ridotto di gare lasciando campo libero agli altri pretendenti al titolo.

Il “Monte”, in qualche modo, fa però storia a sé: la prima gara dell’anno è anche un appuntamento speciale nonostante un meteo che “toglierà” spettacolo. Niente neve e poco ghiaccio sulla strada, prove speciali che – quindi – si annunciano più veloci togliendo così una delle caratteristiche della prova monegasca, che rimane però un’icona di questa disciplina motoristica.

E a cercare gloria nel Sud della Francia ci saranno anche due equipaggi “targati Varese”, quello di Mauro Miele con Luca Beltrame e quello di Marco Oldani affiancato da Pietro D’Agostino. Miele e Oldani prendono il via con ambizioni differenti: il veterano bustocco sarà infatti impegnato nella classifica del Mondiale Master (che vinse nel 2022) e dovrà ragionare soprattutto in quell’ottica. Oldani, 37 anni, è invece un pilota che corre pochissimo (spesso una sola gara a stagione) “regalandosi” però partecipazioni a gare mondiali.

Per il proprio cammino iridato, Miele e Beltrame avranno a disposizione la Skoda Fabia RS di classe Rally2 allestita dalla scuderia di casa, la DreamOne Racing che ormai da anni è legata alle vetture del costruttore ceco. L’equipaggio contraddistinto dal numero 21 sulle fiancate può puntare in altro nella classifica Master in cui gli iscritti sono pochi e in cui si può sfruttare la possibilità di iniziare l’anno con un buon bottino. Miele è alla sua sesta partecipazione al Monte Carlo nel quale ha colto anche un 17° posto assoluto risultando spesso tra i migliori (se non il migliore) italiani. (foto in alto: Bettiol/DreamOne)

Oldani è invece all’esordio ma non va sottovalutato per quanto riguarda la propria categoria: il pilota originario di Mornago e l’esperto navigatore già capace di portare a termine una Dakar gareggeranno con una Peugeot 208 di Rally4. Una classe con parecchi pretendenti, ma i due varesotti hanno già all’attivo due podi di categoria nel WRC: vittoria in Croazia lo scorso anno e secondo posto in Germania nel 2019. Insomma, vanno tenuti d’occhio.

Il 92° “Monte” si articola su un totale di 17 prove speciali, l’ultima delle quali toccherà il celebre Col du Turini e sarà in modalità Power Stage (quindi con punti supplementari per la classifica). In tutto gli equipaggi affronteranno 324 chilometri di tratti cronometrati tra giovedì sera e domenica, giorno della conclusione della gara il cui arrivo è previsto nel Principato.