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La Pro Patria al Derby del Ticino col Novara, Colombo: “Partita speciale”

Il Novara bussa alle porte di Busto Arsizio (sabato 13 gennaio, ore 18:30) per un derby delicato per la salvezza. Su VareseNews la diretta testuale del match

Pro Patria - Alessandria

Mentre i giorni della merla si avvicinano, a Busto Arsizio il clima si fa più caldo. Sabato 13 gennaio, ore 18:30, alla Stadio Speroni si alza il sipario della partita più attesa della stagione: la Pro Patria ospita il Novara per il secondo atto del Derby del Ticino. (in fondo all’articolo la diretta della partita, con tutte le statistiche delle due squadre, la terna la classifica e il sondaggio pre-partita)

Mentre la città si colora di striscioni, in una sorta di “adunanza” da parte degli ultrà per riempire i seggiolini bianco-blu, il mister dei bustocchi Riccardo Colombo delinea gli obiettivi della sua Pro Patria, alla ricerca del bis dopo aver bene iniziato il 2024 a Gorgonzola con la vittoria sulla Giana.

Una doppio +3 consecutiva mai arrivati quest’anno in stagione, ma che sarebbe fondamentale in chiave salvezza, soprattutto se considerate le distanze che, da una parte, ancora separano la Pro Patria, sedicesima in classifica, dalla “zona franca” (-1 dalla Pergolettese a 23 punti), dall’altra garantiscono una sorta di “salvagente di sicurezza” sul Novara, con i Gaudenziani in ripresa e adesso a -4 dai bustocchi dopo la doppietta rifilata ad Alessandria e Fiorenzuola.

“GENNAIO IL MESE CHE PUÒ CAMBIARE LA STAGIONE”

«I Derby sono partite diverse rispetto alle altre – commenta Riccardo Colombo in sala stampa a proposito del clima che si rispira alla vigilia in via Ca’ Bianca -, i derby sono partite speciali. Si vede anche in città, dove sono comparsi gli striscioni dei tifosi, compreso quello di settimana scorsa fuori dallo stadio. Spero che domani ci sia tanta gente. I tifosi ci hanno sempre seguito, anche in trasferta, noi abbiamo bisogno di sempre più gente che venga a dare una mano alla squadra, in modo particolare in partite come queste. Gennaio è il mese che può cambiare la stagione, giochiamo contro squadre al nostro livello e noi quest’anno non abbiamo mai fatto due vittorie in fila. Dobbiamo entrare nella mentalità che vincere serve per salvarci e raggiungere i nostri obiettivi».

UN NOVARA DIVERSO CONTRO UNA PRO PATRIA DIVERSA

All’andata, era la seconda di campionato, il risultato fu di 2-1 per la Pro Patria, la prima, forse illusoria, vittoria di un magro girone di andata terminato dai bustocchi con appena 4 vittorie e 18 punti all’attivo. Lo “scalpo” dei piemontesi aveva comunque portato subito entusiasmo, anche se all’epoca, a settembre, era difficile immaginarsi che il Novara avrebbe poi riscontrato così tante difficoltà lungo il suo cammino. Ostacoli oggi, almeno in parte, attutiti dal cambio societario e dal ritorno in panchina del fidatissimo Giacomo Gattuso al posto di Buzzegoli, con conseguente cambio di modulo, dal 433 al passaggio alla difesa a 3.

«Domani mi aspetto una partita diversa rispetto all’andata – prosegue Colombo -. Im questi mesi il Novara ha cambiato modo di giocare: adesso è una squadra che palleggia meno dal basso, è più equilibrata in campo, ha cambiato modulo, forse domani giocheranno col 352 (l’ultima volta in campo col 343, ndr.). Senza dubbio sarà una partita tosta, anche perché loro segnano tantissimi gol dopo il 90′ e questo è segno di una mentalità importante. In attacco hanno tanta qualità, soprattutto con D’Orazio, che per questa categoria è veramente importante e calcia benissimo i piazzati».

Prima però Colombo vuole pensare al suo gruppo, confermando che col nuovo modulo nessuno sarà escluso. Anzi, il nuovo assetto tattico garantisce spazio a tutti, incluso a un “play” come Bertoni, e potrebbe far rendere meglio i centrocampisti come Ferri e Citterio, oltre ai mediani Fietta e Mallamo (senza dimenticare Nicco).

«Il nuovo modulo è stato ben accolto dalla squadra, ha portato entusiasmo. Ma come ho già detto sarà l’atteggiamento in campo a farà la differenza: i derby sono sempre importanti, noi però prima dobbiamo concentrarci su quello che abbiamo provato in allenamento. Sappiamo che dobbiamo ancora migliorare tantissimo, che dobbiamo giocare con maggiore equilibrio, perché questo modulo (il 3421, ndr.) ci porta a volte a essere meno ordinati».

LOMBARDONI OUT, MA TUTTI “DENTRO LA PARTITA”

Unico assente della partita sarà il leader della difesa Lombardoni, uscito dal campo settimana scorsa nel primo tempo per infortunio. «Per noi è una partita molto più difficile rispetto a quella della Giana (settimana in classifica, ndr) – conclude Colombo -. Con la squadra sto insistendo molto sull’atteggiamento con cui dovremo scendere in campo. Anche la panchina dovrà portare energia: tutti e 26 i ragazzi dovranno essere dentro la partita».

LA DIRETTA DI PRO PATRIA – NOVARA

La diretta di Pro Patria è già aperta. Nell’articolo sottostante tutte le informazioni del match, oltra alla possibilità di votare al sondaggio e di commentare la partita insieme alla redazione di VareseNews.

Calcio, Serie C: Pro Patria – Novara in diretta

Marco Tresca
marco.cippio.tresca@gmail.com
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Pubblicato il 12 Gennaio 2024
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