I dati relativi al traffico aereo del 2023 sono stati pubblicati da Assaeroporti, fornendo una panoramica illuminante dei principali aeroporti italiani in termini di passeggeri e trasporto merci.

I dati rivelano che nel corso dell’anno si sono registrati 1.601.059 movimenti aeroportuali, con un incremento del 9,0% rispetto al 2022, ma ancora con una leggera flessione del 2,6% rispetto al 2019, l’ultimo anno pre-pandemia. Questo evidenzia una resilienza notevole del settore, che sta gradualmente tornando ai volumi di traffico pre-COVID.

In termini di passeggeri, il 2023 ha visto un significativo incremento del 19,8% rispetto al 2022, raggiungendo un totale di 197.194.129 viaggiatori. Questo segna un ritorno positivo verso i numeri pre-pandemia, con un modesto aumento del 2,1% rispetto al 2019.

I passeggeri a Malpensa, secondo aeroporto italiano

Con 201.958 movimenti aeroportuali, Malpensa ha mostrato un aumento dell’8,2% rispetto al 2022, pur segnalando una riduzione rispetto ai livelli del 2019.

Tuttavia, il dato più rilevante è l’aumento di passeggeri, che ha raggiunto il 22,2% in più rispetto al 2022, con un totale di 26.076.714 viaggiatori serviti. Questa crescita è stata la seconda più alta tra gli aeroporti italiani, subito dopo il rilevante incremento registrato da Fiumicino.

Malpensa leader nel trasporto merci

Sebbene il settore del cargo abbia visto una diminuzione generale del 1,6% rispetto al 2022, Malpensa ha mantenuto la sua posizione di leader nel trasporto merci in Italia con 671.908 tonnellate movimentate nel 2023, dimostrando un decremento del 6,8% rispetto all’anno precedente, ma evidenziando comunque una crescita del 20,3% rispetto al 2019.

Il trend storico sul traffico aereo italiano

Dal 2000 al 2019, l’andamento del traffico passeggeri ha mostrato una crescita costante, passando da 92 milioni a 193 milioni. Tuttavia, la pandemia del 2020 ha portato a un drammatico calo, con il traffico passeggeri che si è ridotto a soli 51 milioni. Da allora, si è assistito a una ripresa, con il 2023 che ha registrato un totale di 197 milioni di passeggeri, segnando un ritorno quasi ai livelli pre-pandemia.