Per la prima volta Provincia di Novara e Comune di Oleggio parteciperanno alla Commissione Aeroportuale di Malpensa: un parziale coinvolgimento del territorio della sponda Ovest del Ticino, che è esposta alle rotte di decollo degli aerei.

Il tema è aperto da anni, fin dalle origini di “Malpensa 2000”. Pur essendo in Lombardia, l’aeroporto infatti prevede rotte di decollo in direzione Nord (Piste 17R e 17 L) che passano anche sul territorio del Novarese, in particolare nella fascia dei Comuni di Varallo Pombia, Pombia, Marano Ticino, Oleggio e altri vicini.

Gli enti piemontesi parteciperanno alla prossima Commissione Aeroportuale, ma sempre senza diritto di voto.
Nel frattempo sul tema della Zonizzazione acustica torna a intervenire un’altra voce piemontese, voce non istituzionale ma espressione degli interessi locali: si tratta del Comitato dei Cittadini di Varallo Pombia.
Qui di seguito pubblichiamo l’intervento integrale

 

PROMEMORIA PER LA RIUNIONE DELLA COMMISSIONE AEROPORTUALE MALPENSA DEL 22 FEBBRAIO 2024

Dopo la serie di comunicati stampa che questo Comitato ha divulgato, la Commissione Aeroportuale di Malpensa ossia il soggetto che ha deliberato la prima Zonizzazione LVA , dopo 25 dall’avvio di Malpensa 2000, ha provveduto – secondo notizie riferite dai media locali – ad inviare una convocazione per la data del 22 febbraio 2024. Alla quale, inopinatamente, parteciperanno la Provincia di Novara ed il Comune di Oleggio e, come sempre, senza diritto di voto.

Con quale ordine del giorno? È perché solo questi due enti locali piemontesi ?
Dopo aver argomentato nel comunicato “Malpensa: Una Zonizzazione Illegittima, una Sperimentazione Farlocca”, riteniamo utile agevolare l’analisi riguardante l’illegittimità di tale delibera.

Oggetto di valutazione è risultata l’improponibile comparazione tra le zone A, B e C della zonizzazione datata 17 aprile 2023 con la mappa delle curve isofoniche del 1998 (utilizzata quest’ultima nel Piano d’Area e nei PGT comunali). Tale mappa, è del tutto inadeguata per tale utilizzo, in quanto sono del tutto ignoti:
− Il numero dei movimenti per le singole piste:
− Il numero dei movimenti e la tipologia degli aeromobili;
− non sono stati modellizzati decolli sulla pista 35 Destra;
− la quasi totalità degli atterraggi riguardano la pista 35 Destra;
− la totalità dei decolli ha riguardato la pista 35 Sinistra;
− le traiettorie di decollo sulla pista sinistra hanno escluso la radiale 280°.

La realtà operativa della farlocca mappa 1998 non è, quindi, comparabile con l’utilizzo di piste alternate e con una equa distribuzione in atterraggio e decollo prevista dalla zonizzazione LVA del 17 aprile 2023.

Ecco quindi che la votazione della stessa, già avvenuta, “in ordine all’approvazione della zonizzazione acustica risultante dalle mappe illustrate da Arpa Lombardia”, risulta irrimediabilmente inficiata.

Il parere positivo con asterisco del CUV, secondo cui “le specifiche situazioni residenziali incluse in zona B, sopra evidenziate, sono state già trattate secondo i percorsi di mitigazione (delocalizzazione, ecc.) previsti ai sensi della vigente normativa. Nel caso in cui dovessero essere rilevate nuove situazioni di fatto residenziali incluse in Zona B, tali situazioni verranno trattate come da vigente normativa, in quanto equiparabili nella sostanza a situazioni di superamento dei limiti di rumore” evidenzia la necessità di una integrale revisione della prima zonizzazione LVA di Malpensa, redatta dopo ben 25 anni dalla nascita di Malpensa 2000.
Auguriamo quindi buon lavoro a tutti.

Comitato dei Cittadini di Varallo Pombia per l’aeroporto di Malpensa