Croce Rossa Busto Arsizio è pronta ad inaugurare la sua nuova sede. Il 2 marzo una giornata di festa
Il cantiere di via dei Sassi è giunto al termine e il trasloco dalla vecchia sede di via Castelfidardo è già iniziato. Al taglio del nastro sarà presente il presidente nazionale Valastro
Il comitato della Croce Rossa di Busto Arsizio annuncia il grande giorno, culmine di 6 anni di attesa. Sabato 2 marzo, infatti, verrà ufficialmente inaugurata la nuova sede della Croce Rossa Italiana – Comitato di Busto Arsizio in via Savona all’angolo con via dei Sassi, alla presenza del presidente nazionale della Croce Rossa Rosario M.G. Valastro, delle autorità ed associazioni del territorio, e dei cittadini.
La manifestazioni avranno inizio dalle 10:45 circa (orario provvisorio) presso la futura sede a Busto Arsizio. Nei prossimi giorni verrà pubblicata sui canali di comunicazione istituzionali del Comitato il programma ufficiale degli eventi.
La partecipazione al taglio del nastro è aperto a tutto il pubblico, che avrà la possibilità unica, nel corso della giornata, di visitare gli ambienti della nuova sede della Croce Rossa.
La storia della nuova sede della Croce Rossa di Busto Arsizio ha avuto ufficialmente inizio nel settembre 2018, al termine dell’annuale edizione della corsa podistica “7 km x 7 Principi”, quando ne è stato presentato il progetto presso il sito del cantiere.
La consegna dei lavori è avvenuta nell’anno successivo, annunciata dal sindaco Emanuele Antonelli, il quale ha sottolineato come la realizzazione di questa sede sia stato un sogno che si trascinava da ben 50 anni, con i primi accantonamenti di fondi risalenti al 1952, e che grazie ai risparmi dell’associazione stava finalmente iniziando a intravedere la luce.
La storia del cantiere
Tuttavia, l’inaspettato scoppio della pandemia da Covid-19 agli inizi del 2020 ha notevolmente rallentato i lavori, richiedendo agli sforzi della Croce Rossa di essere dirottati verso la risposta all’emergenza sanitaria. Le restrizioni sanitarie imposte dalla pandemia hanno portato inizialmente a uno stop dei lavori e successivamente a un rallentamento significativo, aggravato dalla scarsità di materiali da costruzione, come l’acciaio, e dall’inaspettato aumento dei prezzi. Questa situazione di carenza di materiali e di inflazione dei prezzi è perdurata per tutta la durata dell’evento pandemico e si è ulteriormente complicata con lo scoppio del conflitto russo-ucraino all’inizio del 2022.
Nonostante le sfide incontrate durante la fase di costruzione, i lavori sono proseguiti con determinazione, portando, nel novembre 2022, alla prima presentazione pubblica della nuova sede durante l’Open Day organizzato in occasione delle celebrazioni dei 120 anni di fondazione del Comitato di Busto Arsizio.
Nel corso del 2023, si è entrati nella fase finale dei lavori. Sono stati completati buona parte degli ambienti esterni, gli infissi sono stati installati e sono iniziate le attività di finitura degli interni. Durante l’autunno 2023, sono iniziati i traslochi dalla vecchia sede alla nuova, con il trasferimento iniziale di parte delle attrezzature e dei magazzini.
Le attività proseguiranno gradualmente per tutta la prima metà del 2024, fino al completo trasferimento di tutte le operazioni nella nuova casa.
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