Quantcast

Dopo 16 anni Marina ed Enrico passano il testimone. Il rifugio Crosta all’Alpe Solcio cerca nuovi gestori

Per proseguirne l'attività, la sezione CAI di Gallarate ha indetto un bando. I ringraziamenti ai gestori uscenti per aver fatto risorgere la struttura alpina

rifugio Cai Alpe Solcio

Il rifugio Pietro Crosta all’Alpe Solcio di Varzo cerca un nuovo gestore. Marina ed Enrico che hanno portato avanti la struttura per ben 16 anni passeranno ora il testimone della gestione del Rifugio della Sezione CAI di Gallarate.

Sito in località Alpe Solcio a 1750 metri di altitudine nel comune di Varzo, il rifugio è uno dei più conosciuti del territorio ed è solitamente aperto anche durante la stagione invernale. Inaugurato nell’agosto del 1948, cambiò denominazione da “Domus Nostra” a “Pietro Crosta” solo nel 1957, quando venne intitolato al primo presidente della Sezione del CAI di Gallarate.

«La sezione di Gallarate prima di tutto rivolge a Marina ed Enrico un doveroso ringraziamento per aver condotto il Rifugio Crosta in modo impeccabile, facendolo risorgere e restituendolo alle migliaia di escursionisti e amici che in questi anni hanno apprezzato il lavoro, la qualità e l’accoglienza offerti; a Marina ed Enrico un immenso in bocca al lupo per la loro vita futura ed un arrivederci».

Per proseguirne l’attività, la sezione ha indetto un bando per la ricerca di un nuovo gestore, che si auspica possa proseguire senza interruzioni e che possa garantire l’apertura dal 1° giugno per la prossima stagione estiva.

Sul sito istituzionale https://www.caigallarate.it/sezione/rifugi-e- bivacchi/bando-gestione-rifugio-crosta.html è scaricabile il bando con le modalità di partecipazione, si ricorda che le stesse dovranno pervenire all’attenzione della Sezione CAI di Gallarate entro il 31.03.2024.

di
Pubblicato il 28 Febbraio 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore